Alitalia: per la Ue il prestito da 900 milioni violò le norme sugli aiuti di Stato

Travel Quotidiano ECONOMIA

Ulteriori intoppi in casa Alitalia: secondo quanto riportato dal Financial Times, i due prestiti ponte per 900 milioni di euro che risalgono al 2017 avrebbero violato le regole europee sugli aiuti di Stato e dunque potrebbe doverli recuperare dalla stessa compagnia oggi in amministrazione controllata.

La decisione “segna l’ultimo vergognoso capitolo per Alitalia, compagnia italiana perennemente in perdita da 75 anni”, scrive lo stesso

Il Financial Times cita fonti istituzionali vicine al dossier. (Travel Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Lunedì la stessa misura è stata disposta per l’Hollywood. (mi-lorenteggio.com) Milano, 10 settembre 2021 – Questa mattina alle 2:40 l’Unità Annonaria Commerciale della Polizia locale ha disposto la sospensione temporanea per cinque giorni della discoteca The Club di Corso Garibaldi per il mancato rispetto delle norme anti-Covid, sulla base di quanto disposto dal Decreto-legge 52/2021. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Non si spiegherebbe altrimenti la decisione presa in contemporanea di autorizzare l’operazione Ita ma di richiedere intanto la restituzione dei 900 milioni dei prestiti ponte. Fosse passata qualche altra settimana, con l’operazione Ita e le gare avviate, l’impatto sarebbe stato sicuramente diverso. (Roccarainola.net)

La Commissione europea ha rilevato che Italia Trasporto Aereo S.p.A. (Ita) non è il successore economico di Alitalia e, quindi, non è tenuta a rimborsare gli aiuti di Stato illegali ricevuti da Alitalia. (LaPresse)

Il prestito di salvataggio avrebbe distorto illegalmente la concorrenza nel blocco, dando ad Alitalia un vantaggio rispetto ai competitor, si legge ancora.Il diritto Ue vieta a uno Stato membro di concedere a un’azienda un sostegno finanziario che le dia un vantaggio rispetto ai suoi rivali. (askanews)

Il governo italiano dovrà recuperare da Alitalia 900 milioni di euro di prestito ponte, come richiesto dall’antitrust Ue. Gli aiuti di Stato, infatti, sono stati considerati illegali. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

Lo hanno fatto sapere i vertici delle sigle sindacali al termine dell’incontro con la viceministra Laura Castelli al Mef. Ugl: "L'impegno è di partire con un confronto al ministero del lavoro e uno con l'azienda". (LaPresse)