L'ultimo saluto a Nicola, morto a 37 anni per Sla: "Non ha smesso di dire sì alla propria felicità e fioritura umana"

Era proteso alla sua realizzazione umana, ma certamente non ha mai immaginato sulla brutalità della Croce di questa malattia inesorabile.

Ma anche quando è arrivata questa Croce, non ha smesso di dire sì alla propria felicità e fioritura umana.

Costretto su una sedia, il 37enne non si è lasciato "schiacciare dalla malattia" o farsi dominare dalla depressione: "Non vince il male, non vince la Sla

Una folla composta ha dato giovedì pomeriggio alla Colonia Comasca di Rimini l'ultimo saluto a Nicola Zattoni, l'imprenditore forlivese di 37 anni trapiantato a Riccione spentosi dopo una battaglia di dieci mesi contro la Sla. (ForlìToday)

Ne parlano anche altri giornali

Don Carlo alza la voce e recita in latino la risposta di san Paolo “Scio cui credidi” (So a chi ho creduto). Dice “Zatto”: «Ero innamoratissimo di quella ragazza. (Rimini 2.0)

Per lui ogni cosa doveva sempre essere al top e non aveva mai voluto rinunciare a niente. Sono gli ultimi versi del testo che il poeta Davide Rondoni aveva dedicato all’amico forlivese Nicola Zattoni, 37 anni, malato di Sla da alcuni mesi e spirato due giorni fa, la domenica del Corpus Domini. (Corriere della Sera)

Nicola Zattoni, forlivese di 37 anni trasferitosi a Riccione dove aveva dato alla luce la start up "Innovazione Srl", si è spento domenica scorsa dopo aver combattuto con tenacia e fede una forma particolarmente aggressiva della malattia. (ForlìToday)

Si è spento ieri sera il giovane imprenditore Nicola Zattoni, colpito da un forma molto aggressiva di Sla. Una salita ripida, la Sla. Lo scorso agosto, arrampicandosi su un vulcano spento durante una vacanza in Islanda, Nicola Zattoni, giovane imprenditore di Riccione, ha sentito un affaticamento alle gambe e un’amica lo ha fatto appoggiare al suo braccio per continuare la salita. (Aleteia IT)

Nicola si è presentato elegantissimo all’appuntamento per regalarsi quello che sapeva essere anche una festa di commiato. Un dolore immenso per chi gli ha voluto bene, o semplicemente per chi, in questi mesi, era venuto a contatto con la sua storia, ma anche la certezza che Nicola, fino all’ultimo respiro, ha amato la vita, pregustando la vita eterna che lo attendeva. (News Rimini)