Cambiano regole per bonus e superbonus | Protesta Confartigianato Sardegna | Regione

Cagliaripad ECONOMIA

La norma prevede che il credito di imposta corrispondente a superbonus, bonus ristrutturazioni, ecobonus, sismabonus e bonus facciate sia ceduto una sola volta.

La protesta di Confartigianato Sardegna, infatti, dà voce alle migliaia di imprese artigiane edili e dell’impiantistica alle prese con cantieri realizzati con il superbonus e con gli altri bonus edili che si vedono cambiate le regole nell’arco di poche ore. (Cagliaripad)

Ne parlano anche altre testate

“Il rischio è il blocco delle operazioni – continua Del Moro –, anche quelle non considerate attenzionabili o con profili patologici. La sensazione è che si genererebbe il caos, bloccando di punto in bianco l’intero settore edilizio“ (Tuscia Web)

121 del decreto Rilancio, è eliminata […]. Potrebbe interessarti anche: Nuove restrizioni in arrivo per i bonus fiscali in edilizia: il credito di imposta sarà cedibile una sola volta. (Qualenergia.it)

"Famiglie e imprese hanno necessità di programmare le proprie spese e le proprie attività - continua Boccardi - ragion per cui quello che non ci si può permettere è sommare incertezze a incertezze, l'incertezza cioè di continue modifiche normative, addirittura retroattive, alla incertezza della fase storica che stiamo vivendo a causa della pandemia. (LiberoQuotidiano.it)

Cessione del credito e Decreto Sostegni Ter – Foto di anncapictures da Pixabay. Le novità introdotte dal Decreto Sostegni Ter in merito a cessione del credito entreranno in vigore dal 7 febbraio. (Rinnovabili. (Rinnovabili)

Infine già il DL 157 del 2021 aveva previsto un’intensificazione dei controlli dell’Agenzia la quale è data la facoltà di procedere con una sospensione per 30 giorni dell’efficacia delle comunicazioni su cessioni del credito o su sconti in fattura Come ricordato in un articolo di ItaliOggi, la GdF a ridosso delle festività natalizia ha emanato la circolare n. (ilGiornale.it)

Bonus e Stretta, decisione controproducente. Quanto previsto in termini di divieto di ulteriore cessione del credito dall’ articolo 26 del Decreto cosiddetto “Sostegni Ter” è controproducente e potenziale terreno di coltura per un’importante serie di contenziosi, oltre ad essere iniquo sotto il profilo della retroattività nei confronti di contribuenti ed imprese. (Guida Finestra)