Gaza: aperto un ospedale da campo a Deir Al Balah
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A seguito di un ordine di evacuazione emesso dalle forze israeliane e di un’esplosione a circa 250 metri dall’ospedale Al Aqsa a Deir Al Balah, supportato da Medici Senza Frontiere (MSF), quasi 650 pazienti sono fuggiti dall’ospedale temendo per la propria vita. Di conseguenza, in coordinamento con il ministero della sanità, le équipe di MSF hanno aperto con anticipo rispetto ai piani previsti un ospedale da campo e hanno iniziato a ricevere i primi pazienti, in una situazione di grave carenza di forniture mediche. (Medici Senza Frontiere)
Ne parlano anche altre testate
«Mai visto ferite tanto gravi e una situazione umanitaria così tragica come a Gaza. Nata quarant’anni fa in provincia di Chieti, ai primi d’agosto è tornata nell’inferno di Gaza. (Corriere della Sera)
Negli scorsi mesi, in attesa dell'autorizzazione definitiva a entrare nella Striscia, Emergency ha lavorato per definire il progetto e attivare un coordinamento con le agenzie delle Nazioni Unite e altri partner presenti sul territorio. (Gazzetta di Parma)
Emergency è ora nella Striscia di Gaza con un piccolo team: il logista Massimo Malandra e il capomissione, il bresciano Stefano Sozza: “Non c'è stato un giorno in cui non ci siano stati bombardamenti, anche vicino a dove siamo noi. (TGR Lombardia)
Reuters (Avvenire)
Non si fermano i negoziati per Gaza, gli Usa premono per una tregua. Dopo il nulla di fatto dell’incontro nel fine settimana, nei prossimi giorni ci saranno altri tentatici per colmare le divergenze tra Israele e Hamas e arrivare al patto su ostaggi e cessate il fuoco. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Siamo ad Herbara, nella zona centrale della Striscia, che è una zona umanitaria, però la Striscia è molto piccola, quindi la zona umanitaria finisce a 2/3 km da dove siamo noi… Per questo sente i bombardamenti. (LA NOTIZIA)