Forza Nuova fa comodo al regime

Nicola Porro INTERNO

Hanno anche fornito ottime ragioni al mainstream informativo che ha avuto campo aperto nell’illustrare le proteste contro il lasciapassare come escandescenze fasciste.

La saldatura partitocratica sembra compiuta e a blindarla hanno provveduto quelli di Forza Nuova, idioti non si sa, utili senz’altro

L’errore della destra. Ciò che non avvenne, in definitiva, per tutta la torbida parabola degli anni di piombo, e nemmeno con le devastazioni di Genova, sulle quali la sinistra che oggi si straccia le vesti specula da venti anni. (Nicola Porro)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sono alcuni dei “sintomi” della “riorganizzazione del disciolto partito fascista”. L’ipotesi è sul tavolo del governo Draghi. (Open)

Gelosie, contrasti, la ricerca di appoggi all’estero, il desiderio di creare alleanze con altri gruppi neofascisti del Vecchio Continente, l’intestazione di società a militanti di Fn che fungono da teste di legno per il leader del movimento e, infine, il sospetto di una manina dei servizi dietro le gesta dei camerati rivali. (ilmattino.it)

Degli altri cinque, due restano in carcere, due agli arresti domiciliari e per l'ultimo obbligo di firma. Fabio Corradetti, 20 anni, Iorio Pilosio, 54 anni, Valerio Pellegrino, 21 anni, Maurizio Bortolucci, 58 anni pregiudicato, e Gennaro Imperatore, 70 anni, sono comparsi davanti a un collegio di giudici. (ilGiornale.it)

Roberto Fiore (Forza Nuova) era stato condannato per associazione sovversiva e banda armata ed era stato latitante a Londra. Con lei, però, c’erano anche Forza Nuova di Roberto Fiore (arrestato per le violenze di Roma) e il Fronte Sociale nazionale di Adriano Tilgher (Open)

Ma per quanto riguarda la mozione così com’è stata presentata riteniamo che una questione così delicata come lo scioglimento di un partito vada affrontata dalla magistratura. la nuova Community di Bergamonews punto d’incontro tra lettori, redazione e realtà culturali e commerciali del territorio (BergamoNews)

In un Paese civile, Castellino in quella piazza non ci doveva nemmeno arrivare, altrimenti chi lo ha mandato lì, o ha lasciato che andasse lì, ha la medesima responsabilità politica di non aver impedito quella roba”. (Imola Oggi)