Guerra Ucraina, cosa sta succedendo a Kursk? Gli attacchi di Mosca (ma Kiev risponde) e il ruolo dei soldati nordcoreani
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Le operazioni militari lungo il confine tra Ucraina e Russia proseguono senza sosta, con le forze russe che il 4 febbraio hanno intensificato gli attacchi terrestri nell'Oblast di Kursk, senza però ottenere avanzamenti confermati. Secondo fonti russe, le forze di Mosca hanno tentato offensive in più direzioni: a nord-ovest di Sudzha vicino a Sverdlikovo, a nord di Sudzha presso Nikolayevka e a sud della città nei pressi di Makhnovka. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altre fonti
Guerra Ucraina, Zelensky: Abbiamo catturato soldati nordcoreani, sono gravemente feriti 06 febbraio 2025 Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Il Sole 24 ORE)
I militari nordcoreani sono tornati in prima linea. Dopo qualche settimana di ritiro nelle retrovie e un supplemento di addestramento e preparazione a combattere, le truppe inviate da Kim Jong-un a sostegno della Russia nella guerra in Ucraina sono riapparse nella regione del Kursk (La Stampa)
Le truppe militari nordcoreane, schierate in Russia per la guerra contro l’Ucraina, sarebbero state richiamate dal fronte dopo le pesanti perdite subite nei mesi scorsi durante i continui e feroci scontri armati nella regione russa di Kursk (Fanpage.it)
Il post è arrivato pochi giorni dopo che i servizi segreti della Corea del Sud hanno dichiarato che le truppe nordcoreane sono state ritirate dalla linea del fronte. Le parole del presidente ucraino arrivano pochi giorni dopo che i servizi segreti della Corea del Sud hanno dichiarato che i soldati forniti da Kim a Putin sono stati ritirati dalle linee del fronte (Euronews Italiano)
È evidente che i nordcoreani hanno avuto problemi a familiarizzare con il campo di battaglia, dove le attività vengono individuate e attaccate dai droni in una fase iniziale. “La barriera linguistica ha certamente giocato un ruolo immenso nella capacità di comando operativo e nell’integrazione dei nordcoreani nei reggimenti russi. (rsi.ch)
Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – I soldati nordcoreani sono nuovamente al fronte nel Kursk, al fianco dell’esercito di Mosca. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, smentendo le precedenti informazioni secondo cui le truppe di Pyongyang sarebbero state ritirate a causa delle pesanti perdite subite. (Dire)