Le forze di occupazione israeliana attaccano i palestinesi al funerale della giornalista Abu Akleh

L'AntiDiplomatico INTERNO

Da parte sua, l'agenzia di stampa francese AFP riferisce che le forze israeliane hanno preso d'assalto il recinto dell'ospedale.

Il funerale della giornalista si è svolto in un contesto di continue violenze nel campo profughi di Jenin, dove oggi, le forze di occupazione israeliane hanno compiuto un violento raid, lasciando diversi palestinesi feriti

Questa mattina i soldati israeliani hanno sparato granate assordanti e aggredito i palestinesi che trasportavano la bara della giornalista Shireen Abu Akleh davanti a un ospedale di Al-Quds (Gerusalemme). (L'AntiDiplomatico)

Su altri giornali

"La morte di Shireen Abu Akleh - prosegue Fico - lascia l'ennesima ferita su un territorio martoriato da un eterno e insopportabile conflitto. Funerali che hanno visto altri vergognosi momenti con delle cariche nei confronti di chi portava il feretro sulle spalle, altra tensione, altro dolore". (Tiscali Notizie)

Il ministro ha aggiunto che l'Anp svolgerà la sua indagine "in maniera indipendente" e i risultati saranno resi noti "in piena trasparenza". Lo ha detto su twitter il ministro degli Affari Civili Hussein al-Sheikh smentendo informazioni stampa contrarie. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Condanna anche in Italia, dove il segretario del Pd Enrico Letta ha scritto su Twitter che "nessuna spiegazione può giustificare questo scempio" (L'Unione Sarda.it)

(askanews) - Una giornata particolare a Gerusalemme, con una vera e propria marea umana a rendere l'ultimo omaggio alla giornalista Shireen Abu Akleh, corrispondente di Al Jazeera uccisa mercoledì mattina da una pallottola mentre seguiva un raid israeliano in Cisgiordania a Jenin (Today.it)

All'uscita dall'ospedale un tafferuglio è avvenuto quando la polizia ha impedito che la bara della giornalista fosse issata in spalla da un gruppo di persone. In seguito, posto a bordo di un automezzo, il feretro ha raggiunto la porta di Jaffa ed è stato trasportato all'interno della vicina chiesa greco-melchita, mentre gli agenti della polizia erano impegnati ad impedire la esposizione di bandiere nazionali palestinesi (Gazzetta di Parma)

“Sfortunatamente – si legge in un comunicato del portavoce della polizia israeliana a Gerusalemme – centinaia di rivoltosi hanno iniziato a turbare l’ordine pubblico, anche prima dell’inizio del funerale”. (Il Fatto Quotidiano)