Maxi scambio di prigionieri tra Russia e Occidente: rilasciati il reporter Gershkovich e l'ex marine Paul Whelan

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Today.it ESTERI

Maxi scambio di prigionieri tra Russia, Bielorussia e diversi Paesi Occidentali, tra cui gli Stati Uniti. Evan Gershkovich, il giornalista del Wall Street Journal condannato in Russia a 16 anni di prigione per spionaggio è stato liberato oggi, giovedì 1° agosto. Insieme a lui è stato rilasciato anche l'ex marine statunitense Paul Whelan. Lo scambio è avvenuto ad Ankara include 26 persone, due delle quali minori. (Today.it)

Su altre testate

È stato lo stesso Sullivan ieri a rivelare alcuni passaggi chiave di una manovra che ha coinvolto sette governi. In particolare quello guidato da Olaf Scholz. (Corriere della Sera)

«Perché non lo ha fatto quando era presidente?», ha poi detto rispondendo a un giornalista che gli aveva chiesto cosa avrebbe detto all'ex presidente Donald Trump, il quale ha sostenuto che avrebbe potuto negoziare il rilascio dei prigionieri senza fare alcuna concessione. (Corriere del Ticino)

Il Presidente russo è arrivato all'aeroporto Vnukovo-2 di Mosca per salutare i concittadini rilasciati e li ha attesi vicino alla scala dell'aereo arrivato da Ankara, in Turchia, dove è stato concluso l'accordo. (Adnkronos)

"Non ho bisogno di parlare con Putin": lo ha detto Joe Biden parlando alla Casa Bianca dello scambio di prigionieri con la Russia, rispondendo ad una domanda se si fosse sentito col leader del Cremlino. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Un precedente scambio di rilievo avvenne nel 2010 con il rilascio di 14 spie, tra cui i russi Anna Chapman e Sergei Skripal. (RSI.ch Informazione)

Un anziano dissidente arrestato tre mesi dopo aver ricevuto il Nobel per la pace a Oslo. Un diciottenne condannato per “alto tradimento” … (La Stampa)