La mobilitazione di Confesercenti: “In Alto Adige si può riaprire”

Le aziende vanno aiutate a sopravvivere".

Le proposte sono oggetto di una petizione online che è possibile sottoscrivere su www.confesercenti.it da domani 7 aprile

In particolare chiediamo attenzione per chi sta soffrendo di questa chiusura generalizzata.

"E' una giornata di mobilitazione generale delle attività.

Primi fra tutti bar, ristoranti e pizzerie", dichiara Federico Tibaldo, presidente della sezione altoatesina di Confesercenti. (Alto Adige)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Attività sportiva. È consentita l’attività sportiva individuale all’aperto, possibilmente presso parchi pubblici o aree periferiche, nel rispetto della distanza minima di 2 metri. È possibile recarsi in un comune contiguo, compreso il capoluogo di Provincia, se all’interno del proprio comune vi siano attività o servizi sospesi. (Ufficio Stampa)

E 1 positivo a Levico Terme (40 attuali positivi), Ala (41 attuali positivi), Predazzo (53 attuali positivi), Tesero (58 attuali positivi), San Giovanni di Fassa (16 attuali positivi), Cembra Lisignago (16 attuali positivi), Grigno (7 attuali positivi), Castello-Molina di Fiemme (37 attuali positivi), Ville di Fiemme (20 attuali positivi), Moena (24 attuali positivi), Ziano di Fiemme (36 attuali positivi), Roverè della Luna (14 attuali positivi) e Lona-Lases (3 attuali positivi). (il Dolomiti)

Ma sappiamo già che di AstraZeneca prossimamente ne arriveranno meno del previsto” ha spiegato l’assessore Stefania Segnana. “Vanno capite le difficoltà delle categorie che manifestano – ha detto – e per questo dobbiamo riuscire a far convivere l’emergenza sanitaria e quella socio economica. (Trentino)

Il rapporto contagi/tamponi si attesta al 2,5% per quanto riguarda i nuovi positivi, si sale però al 16% se si considerano tutti i dati. Coronavirus in Trentino, crollano i contagi: solo 26 nuovi positivi ma 4 morti. (il Dolomiti)

«Sulla base della disponibilità dei vaccini – spiega la Prociv –, nei prossimi giorni saranno ampliate le agende di prenotazione» per consentire agli over 70 di «prenotare la somministrazione presso i centri di vaccinazione attualmente attivi». (Corriere di Lamezia)

A farla da padrona è quella nigeriana (B.1.525) che riguarda 12 dei casi analizzati, tutti nel Comune di Bolzano. Sono 13 i nuovi casi di variante registrati in Alto Adige. (il Dolomiti)