L'accordo di Milei con il Fondo Monetario Internazionale: «In Argentina l'inflazione crollerà»

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Il presidente argentino Javier Milei ha annunciato la revoca della maggior parte dei rigidi controlli sui capitali e sulla valuta del Paese, una scommessa ad alto rischio resa possibile da un nuovo prestito del Fondo Monetario Internazionale. «Poche ore fa il ministero dell'Economia e la Banca Centrale della Repubblica Argentina hanno rotto l'ultimo anello della catena che ha tenuto legata la nostra economia per 15 anni. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
L’annuncio arriva direttamente dal Fondo Monetario Internazionale che tramite un comunicato ha dichiarato di aver stipulato un accordo tra il proprio staff tecnico e le autorità argentine “su un programma economico completo sostenibile con un accordo di 48 mesi nell’ambito dell’Extended Fund Facility, una tipologia ad hoc per i paesi a basso reddito che non prevede il pagamento degli interessi sul prestito, per un totale di 20 miliardi di dollari, soggetto all'approvazione del Consiglio di amministrazione del FMI". (Sky TG24)
Il futuro di Nicolò Zaniolo resta incerto: attualmente in prestito alla Fiorentina dal Galatasaray, il trequartista italiano era approdato a Firenze con una clausola d’obbligo di riscatto fissata a 15,5 milioni di euro, più 2 milioni di bonus. (Europa Calcio)
Dopo il Fmi altre due istituzioni di credito multilaterale hanno annunciato un consistente pacchetto di aiuti per l'Argentina. Altri 20 miliardi che si aggiungono ai 20 mld del Fmi per la modernizzazione dell'Argentina e il sostegno al governo (RaiNews)
Dopo il Fondo Monetario Internazionale altre due istituzioni di credito multilaterale hanno annunciato un consistente pacchetto di aiuti per l'Argentina. (Virgilio)
L'istituto Washington erogherà immediatamente al Paese sudamericano una prima tranche di 12 miliardi di dollari, nell'ambito di un programma volto a "sostenere la transizione verso una nuova fase del piano di stabilizzazione e crescita del governo argentino". (Tgcom24)
La banca centrale argentina ha annunciato un'importante revisione della politica dei tassi di cambio del Paese, liberando il peso e smantellando i suoi controlli sulla valuta che duravano da anni, in seguito al raggiungimento di un accordo con il FMI da 20 miliardi di dollari. (MarketScreener Italia)