In Piemonte 18.000 operatori sanitari non vaccinati - La Guida

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Il dato è emerso dai controlli incrociati effettuati dalla Regione e comunicati ai direttori delle Aziende sanitarie locali nei giorni scorsi.

Adesso dovrà partire l’iter per far rispettare quello che ormai è diventato un dettame di legge: l’obbligo vaccinale per chi esercita professioni sanitarie e per chi opera nel settore sanitario, in vigore fino al 31 dicembre 2021.

Qualora si tratti di un libero professionista, ad intervenire dovrà essere il corrispondente Ordine professionale, che lo sospenderà fino a fine anno

In provincia di Cuneo gli operatori sanitari non vaccinati sarebbero circa 2.000. (LaGuida.it)

Ne parlano anche altre fonti

C'è chi ha inventato di essere sopravvissuto al Covid anche se non si è mai ammalato, e chi giura di non essersi presentato all'appuntamento già fissato per il vaccino perché impegnato ad assistere un familiare disabile. (La Repubblica)

A 2.875 è stata somministrata la seconda dose. Tra i vaccinati di venerdì in particolare sono 1.417 i trentenni, 6.381 i quarantenni, 15.557i cinquantenni, 3.437 i sessantenni, 1.670 i settantenni, 1.233 gli estremamente vulnerabili e 407 gli over80. (NovaraToday)

«Rispetto ai 3.926 operatori sanitari non vaccinati dell'inizio - dice Cappello - solamente 559 devono ancora ricevere l'invito a giustificare la mancata vaccinazione, gli altri hanno già ricevuto una pec o una raccomandata, e per questi 559 si tratterà di altrettante raccomandate, perché non sono iscritti agli Ordini e non hanno una pec. (Trentino)

Ora, a quasi due mesi dall’approvazione del Decreto si comincia anche a quantificare il numero dei sanitari no-vax. Non è però questa la questione, la questione è che l’obbligo vaccinale per questa categoria è una Legge e quini deve essere fatto rispettare. (Odontoiatria33)