Bezos e Branson non sono astronauti, la FAA rivede le linee guida

Tom's Hardware Italia ECONOMIA

Lo stesso giorno in cui Jeff Bezos è decollato per il volo spaziale inaugurale con equipaggio di Blue Origin, la Federal Aviation Administration (FAA) degli Stati Uniti ha aggiornato la sua definizione di “astronauta commerciale”.

Per ottenere “ali da astronauta commerciale” dalla FAA, il personale deve raggiungere un’altitudine di 80 chilometri (50 miglia) sopra la superficie terrestre

Il primo volo spaziale umano di Blue Origin è stato lanciato nei tratti superiori dell’atmosfera terrestre il 20 luglio. (Tom's Hardware Italia)

La notizia riportata su altri media

In particolare il programma Artemis, che prevede di tornare sulla Luna in tempi stretti, è uno dei pochi che è transitato indenne nell'agenda dell'amministrazione Biden. Bezos ha formulato la proposta attraverso una lettera aperta indirizzata a Bill Nelson, l’attuale amministratore della Nasa. (GQ Italia)

Secondo il watchdog, la NASA ha valutato le affermazioni di equità e non ha infranto alcuna legge. per me Tuttavia, la scelta della NASA di scegliere una parte non è contro la legge, l’Ufficio di supervisione del governo degli Stati Uniti (QWERTYmag)

MeteoWeb. Il governo federale statunitense ha respinto l’appello presentato da Blue Origin, che si era opposta alla decisione della NASA di assegnare alla rivale SpaceX il contratto da 2,9 miliardi di dollari per portare gli astronauti sulla Luna entro il 2024. (MeteoWeb)

Ovviamente, stiamo parlando di Richard Branson che ha volato con la sua Virgin Galactic e di Jeff Bezos con la sua Blue Origin. Ovviamente, anche se per la FAA Bezos e Branson non sono astronauti, i due imprenditori hanno ricevuto questa spilla (AerospaceCuE)

La Porche SE è così decisa a perseguire la strada per arrivare sullo spazio, almeno indirettamente. Il Financial Time ha spiegato come l’investimento della Holding abbia portato alle casse della piccola agenzia 75 milioni di dollari. (Ck12 Giornale)

Lo scorso 30 aprile, la NASA selezionò tre aziende per la costruzione di tre differenti landing systems: a competere Space X, Dynetics e ovviamente Blue Origin. La lettera di Bezos. La lettera aperta di Jeff Bezos alla NASA vuol essere un tentativo di convincere l’Agenzia a recuperare l’idea di competizione alla base del bando aperto per Artemis, e riaprire così alla partecipazione di Blue Origin nel progetto. (Libero Tecnologia)