Via libera del Ministero per vaccino AstraZeneca fino a 65 anni

Rai News ECONOMIA

Via libera del Ministero per vaccino AstraZeneca fino a 65 anni. Condividi. È stata pubblicata la circolare del Ministero della Salute che innalza da 55 a 65 anni l'età di chi potrà ricevere il vaccino anti-Covid di AstraZeneca.

"Tali indicazioni, secondo il gruppo di lavoro permanente su Sars-CoV-2 - si spiega nel testo - sono rafforzate da nuove evidenze scientifiche che riportano stime di efficacia del vaccino superiori a quelle precedentemente riportate, e dati di immunogenicità in soggetti di età superiore ai 55 anni, nonché nuove raccomandazioni internazionali tra cui il parere del gruppo Sage (Strategic Advisory Group of Experts, ndr) dell'Oms", l'Organizzazione mondiale della sanità. (Rai News)

La notizia riportata su altri media

Poco più di tre milioni e mezzo di dosi di vaccino anti Covid somministrate alla data di ieri in Italia. Se, infatti, la Valle d’Aosta è la regione più virtuosa con il 91,9% delle dosi somministrate, le altre sono ben lontane da queste percentuali (QUOTIDIANO.NET)

“A questa complessità – prosegue la nota – si è aggiunta una produttività inferiore alle previsioni nello stabilimento destinato alla produzione europea e per questo non siamo ancora in grado di fornire previsioni dettagliate per il secondo trimestre. (LaPresse)

Ad accendere il dibattito sulla questione, la posizione di alcuni farmacisti che hanno manifestato perplessità rispetto alla scelta dei loro colleghi di portare volontariamente una spilla che indica l’adesione alla campagna vaccinale anti-Covid. (Cyber Security 360)

AstraZeneca infatti – secondo quanto dichiarato da un funzionario europeo all’agenzia Reuters – ha in previsione una fornitura più che dimezzata delle dosi di vaccino anti-Covid previste per l’Unione europea rispetto al contratto nel secondo trimestre. (Open)

La Commissione Ue prevede di ricevere una proposta migliorata», commenta un portavoce dell’esecutivo comunitario. Pensando ad «un’autorizzazione d’emergenza a livello europeo per i vaccini», una strada già imboccata ad esempio dal Regno Unito, e per il momento percorribile nell’Unione solo a livello nazionale, come fatto dall’Ungheria con lo Sputnik russo. (Gazzetta del Sud)

Il funzionario dell'Ue alla Reuters ha confermato che AstraZeneca prevede di erogare circa 40 milioni di dosi nel primo trimestre, ancora una volta meno della metà dei 90 milioni di dosi che avrebbe dovuto fornire La azienda anglo-svedese prevede di fornire meno della metà delle dosi di vaccino anti-Covid all'Unione europea rispetto al contratto nel secondo trimestre. (Il Messaggero)