Ambasciatore ucciso in Congo, funzionario Pam primo indagato dalla Procura di Roma

Sky Tg24 INTERNO

È accusato di omesse cautele. C'è un primo indagato nell'indagine della Procura di Roma relativa alla morte dell'ambasciatore italiano Luca Attanasio ( CHI ERA ) e del carabiniere Vittorio Iacovacci, morti in Congo il 22 febbraio scorso .

Il funzionario del Programma alimentare mondiale (Pam) era il responsabile della sicurezza del convoglio sul quale viaggiavano Luca Attanasio e il carabinieri Vittorio Iacovacci. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altre testate

La sua iscrizione sul registro indagati da parte del procuratore Michele Prestipino e del sostituto Sergio Colaiocco è avvenuta dopo l’audizione del funzionario nelle scorse settimane. Entrambi però rimasero uccisi (infodifesa.it)

L’ambasciatore e il carabiniere sono morti nel corso di “un intenso conflitto a fuoco” e raggiunti dagli spari della banda che aveva tentato di sequestrarli. Attanasio e Iacovacci erano stati prelevati dalla jeep dalla banda e portati all’interno della foresta. (Il Sole 24 ORE)

C’è un primo indagato nell’indagine della Procura di Roma relativa all’assassinio dell’ambasciatore italiano, originario di Limbiate, Luca Attanasio e del carabiniere Vittorio Iacovacci, rimasti vittime di un attentato in Congo lo scorso 22 febbraio. (Il Notiziario)

R. e altri due congolesi ascoltati l’altro ieri come testimoni; gli ultimi due nomi dell’elenco appartengono ad altrettanti funzionari del Pam che però non si trovavano a bordo dell’auto assalita dai banditi. (Corriere della Sera)

Dopo circa un chilometro l’intervento dei guardia parco e la sparatoria. Il funzionario indagato aveva proprio il compito di predisporre l’apparato di sicurezza del convoglio. (Ticinonews.ch)

'è un indagato nel fascicolo per la morte dell’ambasciatore italiano, Luca Attanasio, e del carabiniere Vittorio Iacovacci, avvenuta in Congo. Nel corso del conflitto il carabiniere Iacovacci tentò di allontanare l’ambasciatore dalla linea di fuoco, ma i due rimasero uccisi dai proiettili esplosi dagli assalitori (AGI - Agenzia Italia)