I militari cinesi provano il vaccino anti-covid

L'HuffPost ESTERI

E’ la prima volta che l’uso di un vaccino anti-Covid è stato autorizzato per l’uso sperimentale sull’esercito.

Scrive Global Times, che riporta la notizia: “I risultati clinici complessivi indicano che Ad5-nCoV può prevenire le malattie causate da SARS-CoV-2.

La Cina ha approvato la somministrazione ai militari per un anno del vaccino sperimentale contro il Covid-19 sviluppato congiuntamente da un team dell’Accademia di Scienze mediche militari e dalla società CanSino Biologics. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri media

“Gli scienziati militari hanno avuto l’ordine di vincere la guerra globale per mettere a punto il vaccino”, aveva non a caso titolato a marzo il South China Morning Post. Incerta l’ampiezza dell’iniziativa, visto che il numero di soldati coinvolti non è stato chiarito per “ragioni di privacy commerciale”. (Ticinonews.ch)

Dobbiamo elaborare una procedura inequivocabile per determinare quale sarebbe la cifra equa per rendere il vaccino di dominio pubblico – prosegue la lettera -. Tra i firmatari ci sono Bono Vox, Andrea Bocelli, George Clooney, Sharon Stone, Matt Damon, Forest Whitaker. (Il Fatto Quotidiano)

“La pandemia di Covid-19 non è nemmeno vicina alla fine” ha detto il direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus durante il consueto briefing con la stampa a Ginevra. “Sebbene molti paesi abbiano compiuto alcuni progressi a livello globale, la pandemia in realtà sta accelerando. (Il Riformista)

Finora, circa 12 vaccini anti-Covid sono stati sottoposti a test sull’uomo. Solo una persona per famiglia potrà uscire, solo una volta al giorno, per comprare alimenti e medicine. (Il Fatto Quotidiano)

E poi ex capi di Stato e di Governo come Lula, Romano Prodi, Gordon Brown. Tra gli artisti George Clooney, Matt Damon, Andrea Bocelli, Bono Vox, Sharon Stone e Forest Whitaker. (Il Riformista)

«Gli scienziati militari hanno avuto l’ordine di vincere la guerra globale per mettere a punto il vaccino», aveva non a caso titolato a marzo il South China Morning Post. La «guerra di popolo» contro il coronavirus, caldeggiata dal presidente Xi, include anche il vaccino per un’affermazione su scala globale. (Corriere del Ticino)