Denise Pipitone, nuovi elementi sulla scomparsa della bambina di Mazara del Vallo

TGS INTERNO

Il servizio di Laura Spanò

Nuovi elementi sulla scomparsa di Denise Pipitone a Mazara del Vallo nel 2004.

Tony Di Piazza offre 50 mila euro a chi fornirà nuovi elementi di indagine.

La Procura di Marsala ha sentito l'ex pm Maria Angioni, che indagò sul caso.

(TGS)

Ne parlano anche altri media

In queste ore i carabinieri della stazione di Mazara del Vallo e del Reparto operativo di Trapani hanno eseguito un'ispezione all'interno della casa di via Pirandello, anche per verificare una macabra segnalazione, rispetto alla presenza del cadavere della piccola Denise, celata da un muro costruito appositamente. (La Stampa)

È in corso, su delega della Procura di Marsala, un’ispezione dell’abitazione sita a Mazara del Vallo in Via Pirandello 55, già in uso a Anna Corona (ex moglie del padre di Denise, Piero Pulizzi), da parte dei Carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale Carabinieri di Trapani per verificare lo stato dei luoghi e se sono stati effettuati lavori edili all’interno. (Tp24)

Il sospetto era che Anna Corona avesse aiutato la figlia nel suo piano di vendetta. I militari starebbero effettuando la perquisizione per verificare lo stato dei luoghi. (NewSicilia)

Sul posto i Carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale Carabinieri di Trapani per verificare lo stato dei luoghi e se sono stati effettuati lavori edili all’interno La Procura di Marsala ha delegato i carabinieri della scientifica del comando provinciale di Trapani, di eseguire questa ispezione, anche alla ricerca di eventuali tracce di Dna. (Alqamah)

In queste ore i carabinieri della stazione di Mazara del Vallo e del Reparto operativo di Trapani hanno eseguito un’ispezione all’interno della casa di via Pirandello, anche per verificare una macabra segnalazione, rispetto alla presenza del cadavere della piccola Denise, celata da un muro costruito appositamente. (Giornale di Sicilia)

Mentre Alberto Di Pisa sostiene che la notizia delle riaperture delle indagini sul caso di Denise Pipitone, non possa portare a nulla di concreto sino a quando non ci saranno dei nuovi elementi. Nel momento in cui la situazione rimarrà immutata, la Procura dovrà accertarsi di eventuali negligenze da parte della Polizia Giudiziaria o della Procura. (Ck12 Giornale)