Polizza vita: aumenta la domanda, il Covid ha sviluppato nuove paure. 1 italiano su 2 teme gli assembramenti

Finanza.com ECONOMIA

Timori crescenti che hanno spinto le persone a sottoscrivere una polizza vita, la cui domanda nell'ultimo anno è aumentata.

Pochi meno, vale a dire oltre 520 mila, infine, gli individui che hanno stipulato una copertura assicurativa sanitaria specifica per il Covid

Nello specifico, più di 4 milioni di individui hanno dichiarato di aver sottoscritto o rinnovato una polizza vita e tra questi, oltre 750.000 rispondenti lo hanno fatto per la prima volta in assoluto. (Finanza.com)

Ne parlano anche altre testate

Quasi un intervistato su due (47%) ne sottoscriverebbe invece una che offrisse assistenza sanitaria completa in caso di infezione durante il viaggio. Numerose le polizze che intervengono in caso di annullamento della vacanza, ma il rimborso è garantito solo se l’assicurato contrae il Covid-19 o altra malattia, raramente per ragioni differenti. (La Repubblica)

Polizza viaggio singola. Polizza vacanza studio. La polizza viaggio vacanza studio è stata invece pensata per i giovani che si apprestano a partire, appunto, per una vacanza studio o un tirocinio (The Wam.net)

Fare del bene, aiutare il prossimo, questo è quello che deve venire in mente quando si parla di enti del terzo settore. In modo figurato si possono immaginare questi soggetti come terzi proprio perché attivi e non rientranti in pubblica amministrazione e stato (primo settore) oppure in imprese e mercato (secondo settore). (Businessvox)

Covid: oltre 30 milioni di persone hanno sviluppato nuove paure 1 italiano su 2 ha paura degli assembramenti. Tanti (36,3%) anche coloro che hanno paura di salire sui mezzi pubblici. (agenzia giornalistica opinione)

Le tipologie di polizze. Le tipologie di polizze vita più frequenti sono: In Italia esistono diverse tipologie di polizze vita, da quelle intese come forme di investimento caratterizzate da un rendimento minimo garantito che possono essere connesse a fondi d’investimento senza garanzie finanziarie, alle polizze mirate esclusivamente a far fronte alle conseguenze della morte dell’assicurato. (Wall Street Italia)

Dall’indagine, ha affermato Stefano De Polis, segretario generale IVASS, emerge una correlazione molto significativa tra profilo assicurativo (e cultura assicurativa) e titolo di studio. I motivi che impediscono la diffusione delle polizze. (Segugio.it)