Vaccini, una spinta dagli Open day ma Sicilia fanalino di coda: a fine mese dosi per tutte le fasce di et&agr

Giornale di Sicilia INTERNO

Dagli Open day una spinta alle vaccinazioni in Sicilia.

Nel target 60-69, i soggetti senza prenotazione sono stati il 63,67% (13.518 su 21.230)

Le prime dosi somministrate sono state 65.118, il 66,52% (43.319) hanno riguardato persone, rientranti nei target attuali della campagna vaccinale, che hanno deciso di aderire all'Open day, dunque senza prenotazione.

L'iniziativa dedicata alle fasce over 60 e per i soggetti a "elevata fragilità" sta contribuendo alla ripresa della campagna vaccinale che nelle scorse settimane aveva subito un rallentamento. (Giornale di Sicilia)

La notizia riportata su altri media

Negli ospedali i ricoverati sono 1.303: 34 in meno rispetto a ieri, quelli nelle terapie intensive sono 167, due in più rispetto a ieri. Il numero degli attuali positivi è di 24.773, con un decremento di 123 casi rispetto a ieri. (La Repubblica)

La scorsa settimana c’erano diverse province sopra o in prossimità dei 200 casi ogni 100 mila abitanti, mentre oggi sono tutte abbondantemente al di sotto Il numero dei guariti (180.055) è cresciuto di 7281 rispetto alla settimana scorsa (la percentuale dei guariti è pari all'85,6%). (La Sicilia)

Su 82.130 docenti 376 sono risultati positivi cioè 0,46% e su 20.941 impiegati Ata 108 sono risultati positivi, lo 0,52%. Si è passati infatti dallo 0,55% del 19 aprile all’attuale 0,46% per il personale docente e dallo 0,60% del 19 aprile all’attuale 0,52% per il personale Ata. (Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo)

La Sicilia arancione sta cercando di scalare la montagna dei vaccini, ma le percentuali, nonostante il grande sforzo profuso, restano basse. Su 1.923.625 dosi consegnate ne sono state somministrate 1.483.293, per una percentuale del 77,1 per cento. (Livesicilia.it)

La sua maggiore contagiosità è confermata dal fatto che abbia infettato anche un anziano che aveva addirittura completato il ciclo vaccinale con Pfizer, ma c’è anche un’ottima notizia: dopo due giorni di ventilazione con l’ossigeno ad alta concentrazione l’83enne, ricoverato Villa Sofia-Cervello, oggi sta molto meglio ed “è sicuramente merito del vaccino” sostiene il primario di Pneumologia Giuseppe Arcoleo. (RagusaNews)

Abbiamo provato a scoprire talenti, fatti e storie del tempo nuovo non limitandoci a raccontarli, ma facendoli diventare parte di questo giornale. Eppure, anche quando Palermo e la Sicilia parevano lontanissime dal centro degli avvenimenti, cullavano storie, cambiamenti, personaggi, pensieri e dibattiti che abbiamo provato a raccontare. (La Repubblica)