Superlega: la Premier League multa i sei club per 20 milioni, i dettagli
Secondo quanto riportato da Sky Sports, Arsenal, Chelsea, Liverpool, Manchester City, Manchester United e Tottenham sono state sanzionate con 3,5 milioni dalla lega inglese, per un totale di oltre 20 milioni.
Le società si sono anche impegnate a non intraprendere più simili azioni, pena un’ulteriore multa da 20 milioni di sterline e fino a 30 punti di penalizzazione in campionato
Superlega: la Premier League ha multato i sei club che avevano aderito al progetto per una cifra totale di circa 20 milioni. (Milan News 24)
Se ne è parlato anche su altre testate
VTB United League playoff 2020-21, quarti di finale. Undicesimo trionfo nella VTB United League per il CSKA Mosca che rifilando uno sweep all’UNICS Kazan nella serie di finale si laurea conseguentemente anche campione di Russia per la ventisettesima volta nella sua storia. (SuperNews)
“Inoltre, i club hanno concordato di supportare le modifiche alle regole in modo che eventuali azioni simili in futuro portino a una detrazione di 30 punti. Ecco la nota. Arsenal, Manchester City, United, Tottenham, Chelsea e Liverpool sono stati i primi club ad abbandonare la Superlega. (CalcioMercato.it)
Il giornalista Pistocchi ha commentato il tutto sui social. A prendere iniziativa è la stessa Premier League che ha deciso di multare quei club inglesi che avevano, almeno inizialmente deciso di dire sì al torneo promosso con grandissima enfasi da Florentino Perez ed Andrea Angelli. (AreaNapoli.it)
Secondo quanto riportato da Sky Sports, Arsenal, Chelsea, Liverpool, Manchester City, Manchester United e Tottenham sono state sanzionate con 3,5 milioni dalla lega inglese, per un totale di oltre 20 milioni. (Juventus News 24)
Arsenal, Chelsea, Liverpool, Manchester City, Manchester Utd e Tottenham pagheranno una multa di 22 milioni di sterline (circa 25 in euro) in tutto alla Premier League per "scusarsi" dopo aver aderito al progetto Superlega. (Sky Sport)
Lo hanno reso noto la federcalcio inglese e la lega con un comunicato congiunto, ufficializzando la decisione nei confronti di Manchester United, Manchester City, Chelsea, Arsenal, Liverpool e Tottenham (Calcio e Finanza)
