Lo strano connubio tra Vance e Georgescu

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Il destino della Romania, ai nostri occhi di europei occidentali e a maggior ragione dal punto di vista americano, è quello di eterna marginalità. Fu periferia dell'impero già ai remoti tempi di quello romano e tale rimase per millecinquecento anni, contesa tra bizantini, ungheresi, ottomani e russi. Nel Novecento fu alleata minore dell'effimero impero hitleriano, scheggia miserabile di quello sovietico, oppressa dalla feroce satrapia balcanica di Nicolae Ceausescu (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altre testate
Lo riferisce la rete televisiva romena Digi24.Il candidato populista, in testa ai sondaggi con il 40%, non potrà quindi correre nuovamente come presidente, dopo essere arrivato a sorpresa in testa al primo turno dello scorso novembre. (la Repubblica)
Non proprio nuvole di tempesta, ma una brutta aria pare soffiare in Europa. Speriamo di sbagliare. (la VOCE del TRENTINO)

Salvini ha rimarcato come le autorità rumene abbiano prima annullato le elezioni che lo vedevano in vantaggio, poi lo abbiano arrestato ed escluso dalle prossime elezioni presidenziali. (Liberoquotidiano.it)
Lo riferisce la rete televisiva rumena Digi24. Il candidato populista era arrivato a sorpresa in testa al primo turno dello scorso novembre. (Italia Oggi)