«Siamo tutti con Amina Sailohui», in 300 alla fiaccolata di Settala
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«Siamo tutti con Amina Sailouhi, un’anima bella e gentile volata via troppo presto». Nessun grido, solo il silenzio e le parole scritte sui cartelli portati dalle donne della comunità marocchina che si sono fatte voce alla fiaccolata organizzata per ricordare la donna uccisa dal compagno sotto gli occhi della figlia di 10 anni. (Il Cittadino di Lodi)
Se ne è parlato anche su altre testate
Settala si è stretta attorno al ricordo di Amina Sailouhi, la 43enne di origine marocchina uccisa con 15 coltellate dal marito, il connazionale 50enne Khalid Achak, sotto gli occhi della loro figlioletta di 10 anni (Il Giorno)
"Sono dispiaciuto queste cose non si fanno, la vita non si toglie". 50 anni di origini marocchine, (Secolo d'Italia)
«Ho perso la testa, dalla rabbia non ho capito più niente». «Ricordo la prima coltellata, poi il buio», ha raccontato ieri il marito, Khalid Achak, davanti al gip Emanuele Mancini, ripercorrendo la notte — l’altra notte — in cui ha ucciso la moglie. (Corriere Milano)
Getting your Trinity Audio player ready... BOLOGNA – Amina Sailouhi, che sabato sera è stata uccisa a coltellate dal marito a Settala, in provincia di Milano, lo aveva denunciato alla fine del 2022, decidendosi ad andare dai Carabinieri e a raccontare alcuni episodi di violenza avvenuti tra le mura domestiche. (Agenzia Dire)
L'autopsia è stata disposta per venerdì 9 maggio. (il Giornale)
«Sono addolorata e preoccupata per quella bambina che ha assistito e dato l’alla… (la Repubblica)
