Rumor Autostrade-Atlantia: ‘governo revocherà concessioni’. Renzi: ‘Giustizia cosa seria, non bar dello sport’

Finanzaonline.com INTERNO

Revoca delle concessioni ad Autostrade, qual è la posizione di Italia Viva di Matteo Renzi?

Ma la giustizia è una cosa seria, non è il bar dello sport.

Altrimenti si finisce cornuti e mazziati, con lo Stato che dovrà pagare la penale ad Autostrade.

Così si legge nell’articolo: “Il governo verso la revoca della concessione alla società Autostrade: l’iniziativa forse al consiglio dei ministri di venerdì. (Finanzaonline.com)

Se ne è parlato anche su altri giornali

De Micheli parla in quanto titolare di un ministero che è cruciale nella definizione del destino di Autostrade. I mille imbarazzi di De Micheli e Zingaretti svelano due preoccupazioni. (La Stampa)

A seguito del disastro, che ha fatto 43 persone, il Movimento a 5 stelle ha attaccato Atlantia e la famiglia Benetton, chiedendo che fosse revocata ad Aspi la concessione autostradale. (Il Sole 24 ORE)

A meno che non si riesca a dimostrare un’inadempienza da parte di Autostrade talmente grave da pregiudicare alla base il contratto stesso, rendendolo di fatto nullo. Venerdì si riunisce il consiglio dei ministri e potrebbe essere la volta buona per il via libera alla revoca della concessione ad Autostrade. (Genova24.it)

Forti perplessità su una eventuale revoca le avrebbe il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, preoccupato per le ricadute sulla finanza pubblica. Vale per i concessionari autostradali, sui quali c'è una discussione e un dibattito anche dentro di noi", ha ammesso la ministra. (AGI - Agenzia Italia)

Altrimenti si finisce cornuti e mazziati, con lo Stato che dovrà pagare la penale ad Autostrade. Ciò significa che la penale che l’esecutivo Conte bis dovrebbe pagare ad Autostrade potrebbe scendere da un valore stimato in 20 miliardi di euro a 6 miliardi di euro circa. (Il Riformista)

DA CHIUDERE L’ISTRUTTORIA SUL CROLLO DEL PONTE MORANDI. Prima di staccare la spina definitivamente i giallorossi vogliono chiudere l’istruttoria avviata dopo il crollo del Ponte Morandi a Genova. Ai due estremi, da una parte c’è il M5s che ha intenzione di dire addio alla società dei Benetton, dall’altra Italia viva che invece vuole aspettare l’esito dei processi. (Lettera43)