ChatGpt su WhatsApp: ora si possono inviare foto e vocali all’IA

ChatGpt su WhatsApp: ora si possono inviare foto e vocali all’IA
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

OpenAI ha aggiornato le funzione di ChatGpt su WhatsApp, la popolare app di messaggistica istantanea di Meta: ora è possibile allegare immagini e inviare brevi vocali per interagire con l’intelligenza artificiale senza dover ricorrere alla tastiera. L'aggiornamento consente ora agli utenti di caricare immagini—sia che si tratti di una foto di un documento, di un’opera d’arte o semplicemente di un’immagine per traduzioni o identificazioni—e di integrare il tutto con messaggi vocali. (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

DeepSeek, oltre a essere un programma oper-source, è anche completamente gratis. Una risposta alla crescente popolarità di DeepSeek: OpenAI rende totalmente gratuito un modello di intelligenza artificiale (Player.it)

OpenAI ha annunciato un significativo aggiornamento per l’integrazione di ChatGPT su WhatsApp, introducendo la possibilità per gli utenti di inviare immagini e messaggi vocali al chatbot. Questa novità amplia le modalità di interazione, rendendo l’esperienza più dinamica e accessibile. (Tech Princess)

E a mettere in discussione questo modello entra in campo ora anche Open Ai, la società che ha lanciato Chat GPT. Un business che, per più di venti anni, è diventato quasi il simbolo di internet e che oggi comincia per la prima volta a vacillare. (Today.it)

ChatGPT apre la ricerca senza accesso, la sfida a Google e DeepSeek

A distanza di mesi, però, WhatsApp annuncia nuove e interessanti migliorie a questa integrazione. Da oggi, infatti, gli utenti possono utilizzare le immagini per interagire con il chatbot, al pari di quanto accade già nell’app di ChatGpt. (WIRED Italia)

L’evoluzione di ChatGPT sta diventando sempre più rapida. Dall’autunno del 2022 il chatbot di intelligenza artificiale sviluppato da OpenAI ha continuato a sfornare nuove versioni. Tra le ultime ChatGPT Gov per i dipendenti del governo degli Stati Uniti e ChatGPT-4o. (Fanpage.it)

OpenAI ha rilasciato la ricerca generativa per tutti gli utenti senza bisogno di registrarsi e accedere a ChatGPT. In Breve (TL;DR) OpenAI ha reso ChatGPT Search accessibile a tutti senza bisogno di un account, sfidando Google Search e DeepSeek con la sua ricerca generativa. (Fastweb Plus)