COLOMBIA. Bogotà vuole aumentare le tasse: morti e feriti per le proteste

AGC COMMUNICATION ESTERI

La Colombia è stata colpita duramente dalla pandemia di coronavirus, con 75.000 morti e quasi tre milioni di casi in totale, secondo la Johns Hopkins University, ripresa da The Week.

Per ora sono 19 le vittime e circa 900 i feriti durante diversi giorni di proteste in tutta la Colombia contro la proposta di aumento delle tasse, destinate a colmare la voragine fiscale legata alla pandemia.

Sui social media sono emersi «diversi casi di abuso da parte della polizia», riporta il Nyt. (AGC COMMUNICATION)

La notizia riportata su altre testate

Anzi, si sono allargate anche in altre città, trasformandosi in una critica generale e più radicale al governo e alla sua gestione della pandemia. Tutto, ovviamente, ripreso da cellulari e diffuso in rete, come i video, anche dai contenuti molto forti, dei quali Fanpage. (Fanpage.it)

I dietrofront del presidente sul pacchetto fiscale servono allora a poco, le proteste vanno ben al di là di questo Una riforma fiscale che colpisce i ceti più poveri ha fatto esplodere le proteste in Colombia, con decine di morti e centinaia di feriti. (LifeGate)

- (PRIMAPRESS) (PRIMAPRESS) - BOGOTÀ (COLOMBIA) - Almeno 17 persone sono morte (16 civili e un poliziotto), e più di 800 sono rimaste ferite nei disordini seguiti a 5 giorni di massicce proteste in Colombia contro un progetto di riforma fiscale promosso dal governo di Duque. (PrimaPress)

L’Onu ha esortato il governo del presidente Ivan Duque a “proteggere i diritti umani”. Stando ai dati della Defensoria del pueblo, un organismo del governo che si occupa di diritti umani, sono almeno 19 le persone rimaste uccise durante le proteste a partire dal 28 aprile. (Dire)

(PRIMAPRESS) - BOGOTÀ (COLOMBIA) - Almeno 17 persone sono morte (16 civili e un poliziotto), e più di 800 sono rimaste ferite nei disordini seguiti a 5 giorni di massicce proteste in Colombia contro un progetto di riforma fiscale promosso dal governo di Duque. (PrimaPress)

La protesta nasce dal ripudio di una riforma tributaria ma affonda le radici nel malcontento generalizzato delle classi popolari La riforma tributaria prevedeva un aumento generalizzato delle tasse e delle imposte che andavano a gravare per il 70 per cento sulle classi poveri e medie della popolazione. (Farodiroma)