Pd, Emiliano-Speranza-Rossi non ci stanno

LaPresse INTERNO

L'ex presidente del Consiglio formalizza dimissioni. Parte il countdown per il Congresso: dovrà concludersi entro 4 mesi. Pd, Emiliano-Speranza-Rossi non ci stanno: Renzi ha scelto la scissione. "Non è che usciamo dalla sala con le bandiere rosse in mano". (LaPresse)

Ne parlano anche altri giornali

Nessuna scissione ma una sana liberazione. E sì, parliamo apertamente del Pd e delle sue dinamiche interne. (Il Fatto Quotidiano)

Matteo Renzi scomoda Blaise Pascal e piega una delle più celebri massime del filosofo francese (“Il cuore ha sue ragioni che la ragione non comprende”) al lacerante scontro andato in ... (Blitz quotidiano)

«Noi ci aspettavamo un proposta, il segretario ha tirato dritto, io credo che sia un errore perché un grande partito deve avere a cuore il superare le difficoltà ed è il segno della democraticità del processo. (Il Gazzettino)

A Roma Matteo Renzi formalizza le dimissioni da segretario del Partito Democratico e affonda: «Peggio della parola scissione c'è solo la parola ricatto. Bersani: «Alzato muro, non colto appello della minoranza» ... (Corriere della Sera)

Al momento la posizione di Renzi non è cambiata: il congresso si fa in primavera. Sembra inevitabile, di conseguenza, l'addio dei bersaniani. (Rai News)

La scissione nel Pd non è più un’eventualità ma una realtà per come si sono pronunciati i dirigenti del Partito nel corso dell’Assemblea nazionale in quel di Roma. (La Prima Pagina)