Agricoltura rigenerativa, verso un sistema alimentare più sostenibile

Rinnovabili ECONOMIA

Good food, Good life non è una semplice affermazione, ma una determinazione.

Il primo progetto sul pomodoro. Uno dei progetti su cui si focalizza l’azione di Nestlé è quello relativo alla coltivazione del pomodoro.

Le iniziative di rigenerazione di Nestlé fanno parte del programma “Generation Regeneration” focalizzato su agricoltori, giovani, consumatori e dipendenti.

Le piante di pomodoro si mantengono in buona salute e sono più reattive e resistenti agli attacchi patogeni o alle ondate di calore

La sfida non è solo ambientale: Nestlé avvierà nuovi programmi per attuare la transizione green tenendo presenti anche gli aspetti sociali ed economici. (Rinnovabili)

Ne parlano anche altre testate

Nestlé ha elaborato un piano per sostenere e accelerare la transizione verso un sistema alimentare rigenerativo – uno che mira a proteggere e ripristinare l’ambiente, migliorare i mezzi di sussistenza degli agricoltori e migliorare il benessere delle comunità agricole. (Ruminantia)

Risparmio del 40% di acqua di irrigazione, colture più sane, efficienza e sostenibilità. Sono gli obiettivi di un innovativo progetto che Nestlé ha avviato assieme all’azienda piacentina di trasformazione Steriltom per la coltivazione del pomodoro da industria, destinato alla passata che la multinazionale utilizza per le sue pizze a marchio Buitoni. (Libertà)

Per aiutare i giovani che sono appassionati di agricoltura, Nestlé a novembre lancerà una nuova piattaforma di formazione al fine di attirare e formare la nuova generazione di agricoltori. Anche Nestlé Italia contribuisce alla realizzazione di questo impegno globale grazie a un progetto che si focalizza sulla tradizionale coltivazione del pomodoro (IlPiacenza)