Grano, un'altra arma per Mosca - ItaliaOggi.it

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Tonnellate di cereali bloccate nei porti ucraini, silos saccheggiati dalle forze russe il cui grano sta venendo imbarcato su loro navi nel porto di Sebastopoli in Crimea.

È l'esempio più classico di guerra ibrida, usare l'esportazione del grano per scopi militari e strategici.

La definizione di guerra del grano che è stata data è la descrizione perfetta di quello che sta succedendo.

R. Un piano per militarizzare la questione del grano e minacciare di far scoppiare una bomba sociale che innesti instabilità e accelerazione dei flussi migratori. (Italia Oggi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo scenario di guerra del grano, a sua volta, avrà conseguenze devastanti: disordini politici, bambini che muoiono di stenti e persone affamate. Dunque, significa produrre di più con meno risorse: meno acqua, meno fertilizzanti (che produce la Russia), meno concime e meno mangimi per le aziende zootecniche. (Agenda Digitale)

E' l'allarme rilanciato dal consigliere del ministero dell'Interno ucraino, Anton Gerashchenko, ricordando che "i prezzi alimentari globali sono già aumentati del 30% lo scorso anno" e che potrebbero essere coinvolti "decine di milioni di persone nel mondo". (Adnkronos)

Se da questa parte del mondo facciamo i conti con l’inflazione, c’è chi se la passa peggio Bloccate nei silos ucraini, dice il presidente Zelensky, ci sono 22 milioni di tonnellate di grano. (La Stampa)

L’Ucraina è stata recentemente definita “granaio del mondo” soltanto perché Kiev produce effettivamente decine di milioni di tonnellate di grano, esportandone di fatto quasi i due terzi complessivi. Al primo posto – è lei sì che può essere definita “granaio del mondo” – troviamo la Cina. (InsideOver)

Crisi alimentare: la vendita e l’uso dell’olio vegetale. Crisi alimentare: il parere del Programma alimentare mondiale (WFP). Il Programma alimentare mondiale (WFP) delle Nazioni Unite, che si occupa di assistenza alimentare, ha preso in considerazione i dati relativi ai cinque anni appena trascorsi. (ZON)

(askanews) – No, non sarà l’Australia a ovviare alla carenza di grano globale innescata dalla guerra in Ucraina, che potrebbe provocare una crisi alimentare globale. Per cui si sono raccolti 36,3 milioni di tonnellate nell’anno finanziario che si chiude il 30 giugno, secondo l’Ufficio australiano delle risorse economiche agricole. (Agenzia askanews)