San Siro, perchè il Milan NON vuole ristrutturarlo: le MOTIVAZIONI condivise anche dall’Inter. La SITUAZIONE

San Siro, perchè il Milan NON vuole ristrutturarlo: le MOTIVAZIONI condivise anche dall’Inter. La SITUAZIONE
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Milan News 24 SPORT

San Siro, la Gazzetta dello Sport ha riportato le principali motivazioni per cui Milan e Inter non vogliono ristrutturarlo Oggi la Gazzetta dello Sport riserva un ampio spazio alla situazione San Siro. Tra le varie informazioni, il giornale sottolinea le motivazioni per cui nè Milan nè Inter vogliono adoperarsi, economicamente e fisicamente, per la ristrutturazione del Meazza. Il primo motivo è prettamente legato alle spese. (Milan News 24)

La notizia riportata su altri media

Inconcepibile per due club, come Milan e Inter, che fanno la media di 72mila spettatori circa per ogni partita casalinga con un incasso lordo, al totale, di 80 milioni di euro. (Pianeta Milan)

Non sono piaciute per nulla a Beppe Sala, sindaco di Milano, le polemiche nate nel mondo della politica in seguito alla decisione della UEFA di revocare l'assegnazione della finale di Champions League 2026-27 a San Siro (Fcinternews.it)

Nelle ultime ore Milan e Inter sembrano aver preso considerato un'altra opzione. Non accenna a placarsi la vicenda legata al nuovo Stadio. (Spazio Milan)

La Russa: “Inter-Milan erano d’accordo, avremmo già 2 stadi a San Siro. Con 70 mln risparmiati”

Avvicendamento in arrivo ai vertici di M-I Stadio, la società che gestisce San Siro per quel che riguarda le attività di Inter e Milan. Come scrive oggi Tuttosport, l'amministratore delegato Mark Van Huuksloot è al passo d’addio con l’Inter. (Fcinternews.it)

L’unica certezza per San Siro, al momento, è il presente, ovvero derby di domani sera, che non è poco. Sul futuro è tutto da vedere, A partire dall’ipotesi che Inter e Milan lo acquistino, lo riducano ai minimi termini e facciano un altro stadio nei paraggi. (La Repubblica)

«Trovo strano che Sala non si sia accorto che per un atto di pura cortesia istituzionale non ho mai nominato il sindaco, ma sempre la giunta, dando quindi la colpa non a lui ma all’eterogeneità di chi lo appoggia e che gli rende impossibile prendere decisioni. (fcinter1908)