Bologna, la sconfitta a Bergamo è un ko pesante. Ma la volata Champions resta aperta

Bologna, la sconfitta a Bergamo è un ko pesante. Ma la volata Champions resta aperta
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la Repubblica SPORT

BOLOGNA – Nessun dramma, e nessun dorma. Il Bologna ci ha abituato talmente bene che quando perde ci sorprende. Accade così di rado – dopo sei vittorie e un pareggio – che i primi a stupirsi in campo sembrano i giocatori. Invece nel calcio ogni tanto succede che gli altri siano più bravi ed è normale così (anzi, l’anormale resta perderne così poche). Certo, questa in uno scontro diretto è una sco… (la Repubblica)

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Finisce insomma che l'Atalanta ritrova se stessa (e la vittoria finalmente in casa nel 2025), mentre il Bologna resta al palo, che poi è l'unica occasione su tiro di Ndoye di una partita giocata al massimo delle possibilità, visto il numero di infortunati ed acciaccati. (il Giornale)

Solo quattro tiri: è il peggior dato stagionale Nella vittoria col Bologna c’è una lezione: bisogna sempre usare l’occhio giusto, per leggere i numeri. Solo che i due tiri entrati nello specchio sono diventati due gol. (Corriere Bergamo)

Il solito Retegui (che ora 'vede' Inzaghi) e Pasalic regalano alla Dea i 3 punti in un momento delicato della stagione. (Sky Sport)

Le curiosità statistiche di Atalanta-Bologna

La squadra di Gasperini lo ha fatto giocando una gara intelligente, alternando la sua versione più offensiva (quella utilizzata nella prima frazione di gioco), alla sua versione più speculativa e calcolatrice che ha fatto capolino nella ripresa. (L'Eco di Bergamo)

Il tutto con i fari accesi, perché le riprese tv impongono regole rigidissime. .04.2025: Atalanta-Bologna 2-0 Nella Domenica delle Palme la primavera fa la primavera: arrivi allo stadio sotto una pioggia battente, sali in tribuna tra le nuvole che s’allontanano, cominci a giocare che quasi c’è il sole. (Corriere Bergamo)

Nella storia del club nerazzurro solamente Filippo Inzaghi è riuscito a segnare più di lui in Serie A (24 gol nella stagione 1996/97), mentre a quota 23 come il classe 1999 troviamo anche Duván Zapata (stagione 2018/19). (Atalanta)