«È caduta una cabina», la prima telefonata dei soccorritori del Mottarone

Corriere TV INTERNO

La telefonata è piuttosto confusa, le informazioni evidentemente sono ancora frammentarie.

È la prima drammatica telefonata tra i soccorritori del 118 dopo l’incidente alla funivia che collega Stresa, sul lago Maggiore, alla vetta del Mottarone del 23 maggio.

In presa diretta l’operatrice del 118 apprende che si tratta di una cabina caduta al Mottarone ed esclama: «Che gran casino».

Si parla di un elicottero da mandare in soccorso, ma è difficile anche capire qual è il punto dell’incidente. (Corriere TV)

La notizia riportata su altri giornali

Nell'audio della telefonata tra il 118 e i carabinieri emerge grande confusione, con i primi soccorritori disorientati dalle poche informazioni disponibili in quel momento. Attimi di tensione e grande incertezza fra i soccorritori nei minuti successivi all'incidente della funivia del Mottarone (Il Messaggero)

Cosa devono pensare i tre indagati riguardo alle garanzie di un'indagine nella quale viene sostituito all'improvviso l'arbitro? Vale come caso di specie, ma vale anche come caso di sistema. (ilGiornale.it)

E proprio oggi, in merito a quella decisione, la procura ha disposto un ricorso al tribunale del Riesame. Il procedimento è stato quindi riassegnato a Elena Ceriotti «in qualità di gip titolare del ruolo per la tabella». (Open)

Non 'bruci' due gip perché avresti problemi a trovarne il terzo per celebrare l'udienza preliminare. È ancora più incredibile che questo avvenga d'urgenza così di fatto da impedire al gip originario di decidere su una richiesta di incidente probatorio formulata dalla difesa". (NovaraToday)

33, comma 1, c.p.p. 33 comma 1 e 178 comma 1, lett. (Filodiritto)

"Inspiegabili decisioni, rischiano di minare la credibilità della magistratura". Parla di decisione "singolare" anche Alberto De Sanctis, presidente della Camera penale del Piemonte occidentale. (RSI.ch Informazione)