Pnrr in ritardo, meno benefici su debito e Pil: così la Bce gela l’Italia

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la Repubblica ECONOMIA

ROMA – La Banca centrale europea ridimensiona le aspettative sul Pnrr. A certificare «una significativa revisione al ribasso» degli effetti positivi sul rapporto debito/Pil dell’Italia è il bollettino economico che aggiorna le stime sull’impatto di Next Generation Eu. Ecco lo scenario atteso nel 2031: la riduzione sarà di 7-8 punti percentuali rispetto ai 12-14 indicati due anni fa. A sgonfiare … (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Spendere bene e senza ritardi per tornare a crescere a un ritmo sostenuto. La stima è parte di un aggiornamento pubblicato ieri sul blog della Banca centrale europea per fare il punto su Next Generation Eu a quattro anni dal suo lancio. (ilmessaggero.it)

Poteva essere un vero e proprio volano per l’economia italiana. Insomma, il ministro Tommaso Foti deve ringraziare il neo-commissario europeo Raffaele Fitto e provare a rimettere in carreggiata un Piano nazionale di ripresa e resilienza che rischia di portare meno benefici del previsto, secondo quanto stimato dalla Bce. (LA NOTIZIA)

Bce: da fondi Pnrr impatto fino a +1,9% su pil Italia al 2026 (Il Sole 24 ORE)

Pnrr, Bce: misure spesa possono alzare Pil Italia di 1,4% nel 2026

I fondi del Next Generation Eu possono alzare di 1,4 punti il PIL dei due principali Paesi beneficiari, Italia e Spagna, fino al 2026, nello scenario di un "elevato assorbimento" degli aiuti europei e di una produttività media della spesa implementata tramite il PNRR. (LA STAMPA Finanza)

L’impatto del Pnrr sul debito italiano sarà la metà di quello atteso. A dirlo, nelle anticipazioni del primo bollettino economico del 2025, è la Banca Centrale Europea. Stilando un bilancio dei primi quattro anni del NextGenEu, Francoforte spiega come l’impatto favorevole degli aiuti sui debiti di Italia e Spagna – i due Paesi che maggiormente beneficiano del piano in termini di fondi – «vede una significativa revisione al ribasso rispetto alle stime iniziali della Bce». (Milano Finanza)

, senza contare gli effetti delle riforme collegate al piano. (Tiscali Notizie)