RUSSIA: L'occidente è debole, è tempo di invadere l'Ucraina?

East Journal ESTERI

Gli obiettivi di Mosca sono chiari: riprendere il controllo delle repubbliche ex-sovietiche.

Ora l’obiettivo dichiarato è quello di recuperare le parti perdute dell’ex Urss, in primis Bielorussia e Ucraina.

Kiev è altrettanto indispensabile, come cuore storico ed economico del paese e dell’antica Rus’.

L’occidente si sta mostrando debole e imbelle, per la Russia è venuto il momento di invadere l’Ucraina?

A Mosca, da sempre, solo la forza è rispettata e considerata

(East Journal)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Putin ha però risposto che la responsabilità delle tensioni crescenti al confine con l’Ucraina è degli Stati Uniti. Come ha raccontato il New York Times, l’intelligence statunitense ora ritiene che la possibilità di un’invasione sia concreta. (LumsaNews)

Gli Stati Uniti hanno solo tre brigate da combattimento con sede in Europa, e solo una di esse è corazzata, troppo poche per combattere la Russia. (L'Indro)

Il numero di osservatori dell’intelligence americana che credono che le manovre militari di Mosca possano rappresentare un bluff si sta gradualmente riducendo. La scorsa settimana, il direttore dell’intelligence nazionale degli Stati Uniti, Avril Haines, ha visitato Bruxelles per discutere con gli ambasciatori della NATO. (Startmag Web magazine)

Secondo il Cremlino gli Stati Uniti «stanno artificiosamente montando l’isteria di una possibile invasione russa dell’Ucraina», dopo il dispiegamento di oltre 100 mila soldati di Mosca lungo la frontiera con il Donbass. (Corriere del Ticino)

Lo stesso presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha spesso scelto di reagire con understatement: nel poker della propaganda, mostrarsi spaventati e allertati avrebbe fatto il gioco di Mosca (La Stampa)

Lo ha detto ai giornalisti il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Tass. Non è questo il caso”, ha detto Peskov (LaPresse)