La guerra influisce sui nostri consumi quotidiani

la Repubblica ESTERI

Non sui nostri schermi, o sulle pagine dei giornali, dove l’orrore del conflitto scatenato da Vladimir Putin risiede da tempo.

E nemmeno nei nostri portafogli, che già risentono di un caro-prezzi alimentato da scompensi globali legati all’invasione russa.

La guerra in Ucraina sta per entrare nelle nostre vite.

Il prossimo passo di questo incubo militare, finanziario e sociale è verso le nostre case

(la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Forse è ora che in Europa si torni ad ascoltare la Casa Bianca, tentando la strada dei tetti di prezzo su gas e petrolio E come Putin stesso aveva già sperimentato fra dicembre e febbraio, i tagli alle forniture fanno salire i prezzi generando inflazione in Europa. (Corriere della Sera)

Ecco perché tagliare il gas serve al Cremlino per far galleggiare la sua economia isolata di Maurizio Ricci. (ansa). Nel braccio di ferro di sanzioni e rubinetti, ci sono molti aspetti contro-intuitivi. (la Repubblica)

La Federal Reserve americana ha alzato il costo del denaro dello 0,75%, come non accadeva dal 1994. Le ragazze e i ragazzi appena diplomati che tornano ad abitarlo: il tempo di uno scatto, lo sguardo rivolto a noi. (Sette del Corriere della Sera)

Sandro Iacometti 25 giugno 2022 a. a. a. Secondo Roberto Cingolani il price cap è una specie di whatever it takes, basta parlarne e gli speculatori si ritraggono. Uno scenario che Mario Draghi, però, principale sostenitore da mesi del price cap, non sembra disposto ad accettare. (Liberoquotidiano.it)

Dietro i tagli recenti di Mosca c’è una strategia precisa, cioè impedire che l’Europa riempia i suoi stoccaggi, pieni al 55%, da poterla facilmente ricattare il prossimo inverno. Tommaso Carboni (La Stampa)

25 giugno 2022 a. E sì, perché Putin ha deciso di tagliare le forniture di gas ai Paesi che dipendono ancora dagli approvvigionamenti russi, Italia compresa. (Liberoquotidiano.it)