"Fate coming out, non ve ne pentirete. Il primo calciatore che uscirà allo scoperto, sarà il più famoso al mondo": l'appello dell'85enne Ian McKellen

Fate coming out, non ve ne pentirete. Il primo calciatore che uscirà allo scoperto, sarà il più famoso al mondo: l'appello dell'85enne Ian McKellen
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L’85enne Ian McKellen, che tra i suoi ruoli più famosi annovera quello del celebre mago Gandalf de “Il Signore degli Anelli”, ha rilasciato una intervista a The Times of London ed ha raccontato il suo coming out, fatto a 48 anni, sia stato importante e del perché le nuove leve debbano farlo. “Mi dispiace per tutte quelle persone famose che sentono di non poterlo fare. – ha affermato – Nascondersi nell’armadio è stupido, non ce n’è bisogno. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Il celebre attore, simbolo del teatro britannico e volto della saga de Il Signore degli Anelli ha suggerito ai colleghi di non aver paura delle loro scelte (Movieplayer)

In un'intervista al Times ha parlato di un tema delicato, come quello della sessualità, invogliando i colleghi a rivelare il proprio orientamento, facendo coming out, senza timore. Ian McKellen è uno degli attori inglesi più noti e apprezzati dello star system britannico e non solo, noto per ruoli come quello di Magneto nella saga di X-Men, oltre che per quello di Gandalf ne Il Signore degli Anelli. (Fanpage.it)

Mi vengono in mente almeno quattro attori che nascondono completamente la loro sessualità. (Vanity Fair Italia)

Ian McKellen invita i colleghi gay a uscire allo scoperto: «Nascondersi è stupido, nessuno si è mai pentito di aver fatto coming out»

“Non ho mai incontrato nessuno che abbia fatto coming out e se ne sia pentito". In una intervista con il Times Of London, Ian McKellen ha esortato gli attori a non tenere segreto il proprio orientamento sessuale. (la Repubblica)

Era il 1988 quando l’allora 48enne Ian McKellen rivelò pubblicamente la propria omosessualità in una trasmissione della BBC, spiegando di averlo fatto in risposta a Margareth Thatcher e alle sue politiche omofobe. (Corriere della Sera)