Choc nel casertano, Simona muore improvvisamente a 47 anni: «Madre e professionista esemplare»

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Una morte improvvisa che ha lasciato sgomenti cittadini e l'amministrazione che l'aveva avuta in squadra.

Malore nella serata di mercoledì. La donna aveva accusato un malore nella tarda serata di mercoledì.

Simona è ricordata come una donna gentile e amorevole, la sua scomparsa ha lasciato un vuoto nel cuore di chi ha avuto la fortuna di incontrarla.

Tragedia nel casertano, si è spenta all'età di 47 anni Simona Visone, avvocato e ex assessore ai Servizi Sociali, Protezione civile e Polizia Locale del Comune di Castel Volturno (ROMA on line)

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I bimbi all’interno della struttura venivano picchiati e torturati con mazze di ferro, ma non solo. Ma non solo i due proprietari dello stabilimento spezzavano le unghie e torturavano i ragazzini con peperoncino tra occhi e natiche (Vesuvius.it)

I coniugi sono rintracciati in un appartamento a Destra Volturno (Caserta) e sottoposti agli arresti domiciliari Questa mattina la polizia di Caserta, su delega della procura della Repubblica, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dall’ufficio gip del Tribunale sammaritano. (Il Fatto Vesuviano)

Mamma esemplare, avvocato ed ex assessore ai servizi sociali, protezione civile e polizia Locale del comune di Castel Volturno dove si è distinta sin da subito per il suo impegno, abnegazione e trasparenza. (Ottopagine)

Sulla base del grave quadro indiziario raccolto, questa Procura della Repubblica ha richiesto e ottenuto dal corrispettivo Ufficio GIP la misura cautelare degli arresti domiciliari a carico di D. Il provvedimento restrittivo è stato adottato all’esito di un’articolata indagine che ha svelato l’esistenza di un “asilo abusivo” allestito da marito e moglie ghanesi in un appartamento a Castel Volturno (CasertaCE)

Picchiati con mazze di ferro e bastoni, chiusi al buio, senza acqua né cibo: questo quello che avveniva in un appartamento di Castel Volturno, secondo polizia e Procura. Ai domiciliari i due gestori. Bambini lasciati senza cibo né acqua, denudati e chiusi in stanze completamente al buio, vittime di violenze fisiche e vessazioni psicologiche. (Today.it)

Le indagini hanno permesso di accertare come i coniugi avessero trasformato l’asilo abusivo in un luogo di torture e violenze Dopo l’intervento della squadra mobile, i bambini erano stati affidati in alcune strutture protette messe a disposizione dai servizi sociali comunali. (Il Primato Nazionale)