Scuola d’estate, un dirigente: manderò indietro i soldi

Tecnica della Scuola INTERNO

Se proprio li vogliono buttare questi soldi, li diano direttamente alle associazioni, ma non metteteci in mezzo.

Fingendo che il virus d’estate sparisca miracolosamente, s’immaginano attività di “rinforzo” da svolgere negli edifici scolastici, senza condizionatori e senza mascherine, perché non credo che i nostri ragazzi ribelli con il caldo che farà, specie al Sud, se le terranno.

Portassero i ragazzi all’aperto, nei parchi, al mare, come si faceva una volta con le colonie, così c’è meno pericolo di infettarsi. (Tecnica della Scuola)

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Personale provato, a ogni esercito serve il riposo". Condividi. "Condividiamo il significato politico e il valore sociale del Piano estate 2021, specie con riferimento ai soggetti meno tutelati e, quindi, più colpiti dai nefasti effetti della pandemia. (Rai News)

Il tempo a disposizione però è poco, soprattutto in vista della Maturità ancora tutta da organizzare. «Siamo già abbastanza avanti dal punto di vista del tempo, e abbiamo adesso adempimenti urgenti cui far fronte - conferma Viotti - siamo in attesa dell’ordinanza sulla valutazione di fine anno, c’è la Maturità. (GenovaToday)

Sul piano estivo: “La scuola non si è mai fermata. Non chiediamo lavoro da crocerossina” [VIDEO INTERVISTA] Di. Dopo aver ascoltato le organizzazioni sindacali, è il turno delle forze politiche commentare le misure e le prospettive del Recovery Plan per il mondo dell’istruzione. (Orizzonte Scuola)

Organici docenti 2021/22: 106.179 posti di sostegno, più di 50 mila di potenziamento. Emergenza sostegno, la protesta degli idonei V Ciclo: “Vogliamo specializzarci” [VIDEO INTERVISTE] Emergenza sostegno: protestano i genitori, protestano i docenti: no a girandola di docenti senza specializzazione Di. (Orizzonte Scuola)

Sono soprattutto i tempi stretti e la remunerazione dei prof a lasciare perplessi i dirigenti, che stanno chiedendo lumi sul piano del governo da 510 milioni di euro per aiutare i ragazzi nella «socialità» e nell'apprendimento dopo la fine delle lezioni. (La Stampa)

Gli interventi saranno finanziati sia dal PON che dal POC “Per la Scuola 2014 -2020”. Una parte importante di queste, 320 milioni, proviene dai Fondi PON. (Tecnica della Scuola)