L'impatto del Covid sui cittadini europei. L'Istituto Cattaneo: "Ne usciremo provati ma più digitali"

la Repubblica INTERNO

Lo scrive, fra le altre cose, l'Istituto Cattaneo presentando una ricerca comparativa condotta in sei paesi europei fra il 17 dicembre 2020 e il 15 gennaio 2021 su come il Coronavirus ha colpito e cambiato il panorama del Vecchio Continente.

Cresce la fiducia nelle istituzioni nazionali. Oltre al nostro Paese, l'istituto bolognese ha sondato un campione di cittadini di Francia, Germania, Spagna, Svezia e Polonia (la Repubblica)

Su altre fonti

Tutti vogliamo continuare nella nostra carriera professionale, ma non sempre e necessariamente dobbiamo restare in città affollate, legati al pendolarismo d’ufficio, come dimostrato dalla pandemia “Riviera e Borghi degli Angeli”, lancia l’iniziativa “ALLUNGA LA TUA VACANZA CON HOLIDAY WORKING”. (Soverato Web)

Nelle uscite tra amici devi sempre sperare che ci sia un posto in cui sedersi e quando sei fortunata le sedie sono sgabelli altissimi sui quali fai fatica a salire. Scrivo per raccontare me stessa e la disabilità in un modo inedito. (L'Eco di Bergamo)

Nelle videochiamate dall’istituto dove vive, Igor chiede «perché non venite a prendermi?». E i suoi genitori adottivi, Katia e Massimiliano, non hanno più parole per spiegare che la sua cameretta è pronta e che farebbero il viaggio in qualsiasi modo, se solo potessero. (La Stampa)

Le indicazioni per effettuare le vaccinazioni nei luoghi di lavoro. Con il protocollo sono dunque presentate delle linee guida per effettuare la campagna vaccinale anche in azienda partendo da alcuni principi base e fornendo le indicazioni necessarie. (PuntoSicuro)

A questo si aggiunge che la struttura ha tanti anni e avrebbe bisogno di un piccolo restyling che a oggi non possiamo proprio permetterci economicamente“. – Una storia lunga 17 anni interrotta dal Covid-19 e dalla crisi economica generata dalle limitazioni per arginare la diffusione della pandemia. (Radio Gold)

Scudella nelle sue conclusioni – aveva sulla sua direttrice di marcia il segnale di “Stop” che ha letteralmente saltato. Di qui dunque la richiesta di rinvio a giudizio per D’Amato ela fissazione dell’udienza preliminare culminata con la condanna a due anni anni (Tarantini Time)