I Talebani vietano le MMA in Afghanistan, ritenute contraddittorie con l’Islam

I Talebani vietano le MMA in Afghanistan, ritenute contraddittorie con l’Islam
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Entrevue ESTERI

I Talebani vietano le MMA in Afghanistan, ritenute contraddittorie con l’Islam I Talebani al potere in Afghanistan hanno ufficialmente vietato la pratica delle arti marziali miste (MMA), uno sport da combattimento estremo molto popolare nel Paese. Questa decisione, annunciata mercoledì dalle autorità sportive del governo talebano, fa seguito a un'indagine condotta dal Ministero per la Propagazione della Virtù e la Prevenzione del Vizio (PVPV). (Entrevue)

La notizia riportata su altre testate

«Il coro, il canto è la voce dell’anima», dice in un video l’ex casco d’oro «questo divieto è di una violenza inaudita. ROMA. (Il Centro)

Decine, centinaia di video inondano i social media. Vi compaiono volti scoperti di giovani donne con i capelli sciolti, ma anche profili nascosti sotto i burqa. Continua sul web la mobilitazione di solidarietà per le donne afghane, costrette al silenzio dalla nuova sfilza di divieti approvata dai taleban, che ne cancellano persino la voce in pubblico. (Avvenire)

Il taccuino riprende in questo fine agosto di questo anno bisesto. Appunti sparsi per questa prima occasione alla riapertura post ferragostana: Mi voglio indignare. Come essere umano e come donna. Mi rifiuto di pensare che in una parte del mondo le donne siano trattate così! Non è una questione di cultura o di rispetto delle tradizioni religiose altrui, come qualcuno sicuramente vorrebbe farci credere; quindi, va tutto bene madama la marchesa, no, non va bene, è una questione di mancanza rispetto umano, di violazione della dignità umana. (L'Opinione delle Libertà)

Caterina Caselli: "Perfino agli schiavi era concesso cantare, alle donne afghane no. Dobbiamo ribellarci"

Due anni dopo, il precipizio. La fuga degli americani da Kabul, il tradimento dell’amministrazio… (la Repubblica)

In occidente si festeggia l’8 marzo si lotta per i diritti delle donne e contro la violenza di genere. Oggi venerdì 30 agosto 2024 la polizia morale del governo talebano ha dichiarato che non collaborerà più con la missione delle Nazioni Unite in Afghanistan, definendola “una parte avversa” e nei giorni scorsi è arrivato l’ennesima legge contro il genere femminile, ossia, il divieto di parola. (LegnanoNews.com)

La cantante e produttrice Caterina Caselli ha scritto una lettera pubblicata sulla Stampa, commentando l’orrore della nuova legge approvata dai talebani in Afghanistan che tra l'altro vieta alle donne di poter far sentire la propria voce in pubblico e di cantare in coro. (L'HuffPost)