Ex positivi, si cambia: doppia dose anticipata

LA NAZIONE SALUTE

La successiva introduzione della normativa per il rilascio del Green pass, che dopo i sei mesi dall’infezione rende necessaria la doppia dose di vaccino, ha determinato un divario tra le due indicazioni.

Questo ha comportato, fino ad oggi, per gli ex contagiati, che si trovavano fra 6 e 9 mesi, la negazione della seconda dose e di conseguenza anche la negazione del rilascio del Green pass, che spetta solo a chi ha appunto completato l’iter vaccinale. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altri media

Ho letto da qualche parte che le mie parole sono contro chi non si è vaccinato o non fa il tampone “Chi non è vaccinato non venga in chiesa”: bufera su don Pasquale dopo post su Facebook Un post su Facebook ha fatto finire nella bufera don Pasquale Giordano, parroco della chiesa Mater Ecclesiae di Bernalda, in provincia di Matera: “Per garantire sicurezza alle persone più fragili che frequentano la Chiesa chiedo gentilmente a chi non ha intenzione nè di fare il tampone nè di vaccinarsi di astenersi dal venire in parrocchia”. (Fanpage.it)

E’ in progressivo aumento il numero dei casi giornaliero di coronavirus in provincia di Lucca. I nuovi casi riguardano, nella maggior parte, giovani e giovanissimi fino a 34 anni. (LuccaInDiretta)

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Luglio 2021, 22:08 No al test sierologico prima del vaccino, sì a una sola dose ai guariti da Covid, che diventa doppia per chi è guarito ma è immunodepresso. (leggo.it)

Ecco perché sono servite prontamente nuove regole, in modo da facilitare l’ottenimento della certificazione verde per tutti i cittadini che ne hanno acquisito diritto. Cosa cambia nelle regole per chi è guarito dal Covid. (Money.it)

Attraverso la sensibilizzazione, anche i calciatori devono comprendere l'importanza del vaccino" Rendere obbligatorio il vaccino ai calciatori? (CalcioNapoli24)

L’obiettivo della Commissione Ue è che gli Stati membri raggiungano il 70% di popolazione adulta completamente vaccinata entro luglio e per raggiungerlo è stato consegnato un numero di dosi sufficienti Lo ha comunicato la portavoce della Commissione Ue, Dana Spinant, nel briefing con la stampa. (LaPresse)