Brambati: “Allegri è un gran volpone. Ecco cosa vorrà se andrà al Milan”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Massimo Brambati, ex calciatore e oggi opinionista, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione Maracanà su TuttoMercatoWeb Radio, soffermandosi sulla situazione del Milan e sul possibile ritorno in rossonero di Massimiliano Allegri. Le sue parole, come spesso accade, hanno acceso il dibattito, offrendo spunti di riflessione su un futuro che sembra sempre più legato al nome dell’ex allenatore della Juventus.
“Allegri è un gran volpone”, ha esordito Brambati, sottolineando come il tecnico livornese abbia una spiccata capacità di gestire campioni e situazioni complesse. “È uno che si sa muovere con i grandi giocatori”, ha aggiunto, lasciando intendere che, se dovesse approdare al Milan, Allegri avrebbe le idee chiare su cosa chiedere alla società. Due, in particolare, sarebbero le richieste che il tecnico avanzerebbe: un rafforzamento mirato della rosa e la garanzia di un progetto ambizioso, nonostante la probabile assenza dalla prossima Champions League.
Il Milan, che sta vivendo una fase di transizione, sembra aver individuato in Allegri l’uomo giusto per guidare la squadra nella prossima stagione. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, il club rossonero avrebbe già avviato contatti con il tecnico, considerato in pole position rispetto ad altri candidati. Allegri, dopo un anno di pausa dall’addio alla Juventus, sarebbe pronto a tornare in panchina, e il Milan rappresenterebbe per lui la piazza ideale. Non solo per la familiarità con l’ambiente – ha già allenato i rossoneri dal 2010 al 2014 – ma anche per una situazione economica più stabile rispetto a quella della Juventus, nonostante le incognite legate alla mancata qualificazione alla massima competizione europea.
Uno dei punti chiave del possibile arrivo di Allegri riguarda la gestione della rosa. Il tecnico, secondo quanto emerso, ritiene che il Milan abbia già un nucleo di giocatori competitivo, in grado di lottare per lo scudetto con pochi aggiustamenti mirati. Tra questi, spicca il nome di Rafael Leao, attaccante portoghese su cui Allegri avrebbe intenzione di puntare in modo deciso. Leao, legato al club da un contratto fino al 2028 con una clausola rescissoria da 175 milioni di euro, potrebbe quindi vedere il proprio futuro legato a doppio filo con l’eventuale arrivo del livornese.
Tuttavia, non mancano le incertezze. Mentre il nome di Allegri sembra dominare i pensieri della dirigenza milanista, c’è chi ipotizza un’altra strada, quella che porta a Gian Piero Gasperini. L’allenatore dell’Atalanta, reduce da una stagione di altissimo livello, potrebbe rappresentare un’alternativa inaspettata, capace di riaprire scenari che sembravano ormai definiti.
