Taiwan, sale la tensione: la Cina inizia le manovre militari

Tuttosport INTERNO

"Nell'attuale circostanza sulla visita di Pelosi a Taiwan, gli Usa sono i provocatori, la Cina è la vittima", ha commentato su Twitter la portavoce del ministero degli Esteri Hua Chunying.

Il suo viaggio ha suscitato la furiosa reazione di Pechino, che ha promesso "punizioni" ed esercitazioni militari nei mari intorno a Taiwan, strozzando le rotte tra le più trafficate al mondo.

Più aree sconfinano nelle acque territoriali e interne di Taiwan, oltre che nella zona economica esclusiva del Giappone . (Tuttosport)

Ne parlano anche altri giornali

"Non c'è alcuna giustificazione per usare una visita come pretesto per un'attività militare aggressiva nello Stretto di Taiwan", ha scritto Borrell su Twitter. "È normale e di routine per i legislatori dei nostri Paesi viaggiare a livello internazionale (Borsa Italiana)

D’altra parte, una reazione eccessiva alla visita di Nancy Pelosi a Taipei potrebbe essere controproducente se si trasformasse in un conflitto militare al quale la Cina non è preparata”. (Valigia Blu)

Continuare a riconoscere il principio della sovranità cinese su Taiwan è invece ancora il modo migliore per evitare che Pechino senta il bisogno di affermarla nei fatti con un’azione militare. Malgrado il parallelismo tra le due situazioni sia del tutto infondato, agitando la questione di Taiwan si spinge Pechino sulle posizioni di Putin (Avvenire)

Di fatto, in questo momento, stiamo assistendo a una sorta di blocco aereo e navale di Taiwan. Sono iniziate le annunciate esercitazioni militari cinesi attorno a Taiwan, dovrebbero durare fino alle 12.00 di domenica, ora locale. (Il Fatto Quotidiano)

La Cina ha iniziato il via le più grandi esercitazioni militari della sua storia intorno all'isola, in ritorsione alla visita a Taipei della speaker della Camera dei rappresentanti Usa, Nancy Pelosi. L'ufficio marittimo e portuale di Taiwan ha avvertito le navi di trovare rotte alternative per gli scali e di evitare di partire dai sette grandi porti dell'isola durante le esercitazioni della Cina (Italia Oggi)

Le manovre militari, che dureranno 4 giorni, sono le più ampie esercitazioni mai realizzate da Pechino intorno a Taiwan, considerata dalla Cina una sua provincia ribelle. "Taiwan fa parte del territorio cinesi ed intromettersi nelle sue questione è una violazione della sovranità cinese", ha poi specificato (Tiscali Notizie)