Vaccini, nel Lazio il 19 aprile prime dosi J&J: andranno a detenuti e personale delle carceri

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Previste 18 mila dosi Vaccini, nel Lazio il 19 aprile prime dosi J&J: andranno a detenuti e personale delle carceri "Speriamo che dal prossimo mese di maggio potremo avere un ampliamento delle forniture" ha detto Alessio D'Amato, assessore regionale alla Sanità del Lazio. Condividi. "Il 19 aprile avremo la prima consegna di vaccini Johnson&Johnson.

Lo ha annunciato Alessio D'Amato, assessore regionale alla Sanità del Lazio, in occasione di una visita all'hub vaccinale al San Giovanni di Roma (Rai News)

La notizia riportata su altri giornali

Un messaggio che ha finito per spingere la Regione Lazio a rivedere modalità e tempi della propria campagna vaccinale per chi è nato dopo il 1951. Sono tre le armi che l’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato, ha deciso di mettere in campo per arrivare a concludere l’immunizzazione dei 70enni entro la fine di maggio. (ilmessaggero.it)

Si tratta di una consegna quantitativamente modesta: 18mila dosi che andranno in prevalenza alle carceri per il personale che vi lavora e per i detenuti”. “Il 19 aprile avremo la prima consegna di vaccini Johnson&Johnson. (L'HuffPost)

Le parole del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. "Noi mettiamo a disposizione i vaccini così come ci vengono forniti - ha aggiunto l'assessore alla Sanità della Regione Lazio - (RomaToday)

Complessivamente la popolazione dei 70enni nel Lazio ammonta a oltre mezzo milione. Secondo i dati del governo, il Lazio è attualmente la regione italiana che ha vaccinato più cittadini con età compresa tra i 70 e 79 anni. (Fanpage.it)

D'Amato: "Mettiamo a disposizione i vaccini che ci vengono forniti". Finora il Lazio ha utilizzato questo vaccino per gli insegnanti e gli operatori scolastici, per una piccola parte del personale sanitario e per le forze dell'ordine. (Fanpage.it)

Lo spiega l’assessore D’Amato, che ha aggiunto: “Già 33mila prenotazioni dai 62enni il primo giorno”. «Vaccini Johnson & Johnson, prime dosi ai detenuti. L’assessore D’Amato ha scelto di somministrare il vaccino Johnson & Johnson, che ha l’importante caratteristica di essere monodose (TerzoBinario.it)