Italia, i problemi del Green Pass

RSI.ch Informazione INTERNO

Oggi se ne fanno circa 1,2 milioni alla settimana

Queste, alcune delle regole con cui il Governo intende accompagnare l’entrata in vigore di quest’obbligo esteso del Green Pass, che sta mettendo sotto pressione una fetta minoritaria, ma comunque consistente di lavoratori.

Dovendone fare 3 alla settimana, ci vogliano dagli 8 ai 12 milioni di test alla settimana.

Regole che tuttavia non cancellano alcuni fronti di preoccupazione: dal rischio di blocco dei porti alle difficoltà di organizzare un numero elevato di tamponi. (RSI.ch Informazione)

Ne parlano anche altre testate

Ecco dunque, i fac simile di modelli utilizzabili dalle aziende per procedere al controllo Green Pass nei luoghi di lavoro. Per effettuare il controllo Green Pass, il Governo ha stabilito una precisa procedura per le PA e indicato delle linee guida per i privati. (Ti Consiglio)

Vediamo quindi dove non è necessario presentare il green pass.Dove non è obbligatorio presentare il green pass dal 15 ottobreIl green pass non è obbligatorio sui mezzi di trasporto pubblico cittadini ed extra urbani, tra questi:Non è obbligatorio presentare il green pass quando si entra nelle seguenti attività commerciali:Per quanto riguarda i viaggi in Italia, il green pass non è obbligatorio nei luoghi di pernottamento come:Nell’ambito dell’attività sportiva, non è richiesto il green pass quando si pratica sport all’aperto:Il green pass non è obbligatorio nelle aree all’aperto dei ristoranti e dei pub. (Sputnik Italia)

Inoltre il lavoratore senza Green Pass viene considerato “assente senza diritto alla retribuzione fino alla presentazione del Certificato Verde“ – A partire da venerdì 15 ottobre in Italia scatterà l’obbligo di Green Pass per tutti i lavoratori pubblici e privati. (Radiogold)

Vale la pena fare un punto delle ultime novità che più toccano farmacie e parafarmacie.Un primo importante aspetto riguarda le verifiche che il datore di lavoro è chiamato a compiere. Tale misura permane "fino alla presentazione del green pass e, comunque, non oltre il 31 dicembre (Farmacista33)

I sistemi automatizzati previsti dal DPCM permetteranno di visualizzare infatti la sola informazione del possesso o meno di una certificazione valida. Parere positivo dal Garante Privacy sulle nuove modalità di verifica del Green Pass: ok ai sistemi informatizzati anche nelle aziende private. (PMI.it)

Privacy tutelata. La privacy e la sicurezza dei dati personali resta prioritaria: per questo nessun datore di lavoro o addetto ai controlli delegato potrà tenere traccia dei dati dei Green Pass. Tutti sistemi che potranno dialogare con la Piattaforma nazionale-Dgc, da cui si scarica il Pass, per la verifica delle Certificazioni verdi. (Scuola & Concorsi)