Raid israeliani continuano a colpire la Striscia di Gaza da nord a Sud

Raid israeliani continuano a colpire la Striscia di Gaza da nord a Sud
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RaiNews ESTERI

Medio Oriente. Mentre si rincorrono voci di un possibile nuovo accordo sulla tregua, i raid israeliani continuano a colpire la Striscia da nord a Sud. Aumentano intanto i riservisti che esprimono solidarietà ai 1000 firmatari della lettera con la quale chiedevano il rilascio degli ostaggi anche a costo di cessare le operazioni militari. Ma sulla situazione a Gaza sentiamo Katia Cerratti (RaiNews)

Ne parlano anche altri media

Da un'analisi audio dei filmati realizzati con i telefoni cellulari commissionata da Bbc Verify ha evidenziato che le truppe israeliane hanno sparato più di 100 colpi durante un attacco in cui hanno ucciso 15 operatori di soccorso a Gaza e alcuni colpi sono stati sparati da una distanza di soli 12 metri. (Sky TG24)

L'Idf ha impartito l'ordine di evacuare le aree nella parte orientale della Striscia (lapresse.it)

Papa Francesco, lo pneumologo: “Uscire con l’ossigeno? Migliaia di persone lo fanno”

Le segnalazioni si sono moltiplicate in pochi minuti, soprattutto dal Centro-Sud, dalla Toscana fino alla Puglia, dove il fenomeno è stato particolarmente evidente. (Meteo Italia)

Il Pontefice era sulla sedia a rotelle con i naselli per l’ossigeno. “In Italia ci sono migliaia di persone che vivono, vanno al lavoro o escono con l’ossigeno che si può fare a casa come ossigenoterapia, ma se è una terapia a lungo temine non vincola la persona a stare chiusa nella propria abitazione” dice all’Adnkronos Salute Claudio Micheletto, direttore Uoc Pneumologia presso l’Azienda ospedaliera universitaria integrate di Verona e presidente dell’Associazione pneumologi ospedalieri. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)