F1 - Mercedes W14/Analisi tecnica: reshaping inlet sidepod per alimentare fondo/diffusore
Ci siamo. Il team Mercedes è davvero pronto a cambiare pelle. Il concetto “zero pod” è stato ampiamente bocciato. Lo sanno tutti. Ottimo a livello simulativo, almeno sulla carta, mai realmente effettivo in pista. Troppi i problemi per farlo funzionare a dovere con l’attuale regolamento tecnico relativo alle wing car di nuova generazione. La veste aerodinamica slim partorita dalla mente di Mike Elliot lascia spazio a una nuova configurazione che, nelle speranze della scuderia tedesca, offrirà uno step competitivo in avanti. (FUNOANALISITECNICA)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La veste aerodinamica slim partorita dalla mente di Mike Elliot lascia spazio a una nuova configurazione che, nelle speranze della scuderia tedesca, offrirà uno step competitivo in avanti. (FUNOANALISITECNICA)
Gli aggiornamenti del puntualissimo Albert Fabrega ci permettono di confermare che i tecnici di Maranello hanno lavorato sul setup per tirar fuori tutto il potenziale dalla monoposto, scegliendo ovviamente una configurazione con il massimo carico alare. (Formula1 Web Magazine)
Nuovo concetto (FormulaPassion.it)
Scopriamola nel dettaglio... (Motorsport.com Svizzera)
Le prime gare del campionato non hanno soddisfatto le aspettative di piloti, ingegneri e tifosi del Cavallino. Giunti alla prima tappa europea, la squadra capitanata da Vasseur si dice confidente sul livello di preparazione della vettura per il GP di Montecarlo. (F1inGenerale)
Gli aggiornamenti della Mercedes W14 sono stati tra i più chiacchierati e attesi sin da inizio stagione con i rumors che spingevano verso dei sidepods completamente rivisti. A partire proprio dal Gran Premio di Monaco, vedremo una W14 estremamente diversa rispetto alle prime gare. (F1inGenerale)
