Niente più gelati Ben & Jerry’s nei Territori occupati

La Stampa ESTERI

La multinazionale del gelato Ben & Jerry’s ha deciso di non vendere più i suoi prodotti nei Territori occupati. La decisione ha colto di sorpresa Israele e il nuovo governo di Naftali Bennett, anche perché segna un’improvvisa adesione alla campagna “Bds”, cioè “boicotta, disinvesti, sanziona”, da parte di una marca

(La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

Nel suo colloquio con Jope, Bennett ha indicato di vedere questa decisione "come una chiara azione anti-israeliana". Ieri Ben & Jerry's aveva annunciato la propria decisione con un comunicato in cui affermava di credere "che non sia compatibile con i nostri valori che il gelato di Ben & Jerry sia venduto nei territori palestinesi occupati". (Borsa Italiana)

Ma la legge israeliana - replica Singer - gli vieta di discriminare fra i cittadini israeliani, e deve fornire loro lo stesso trattamento ovunque risiedano «Il boicottaggio di Israele, un’isola di democrazia circondata da terrorismo, riflette un disorientamento assoluto. (Corriere del Ticino)

Abbiamo una partnership di lunga data con il nostro licenziatario, che produce il gelato Ben & Jerry’s in Israele e lo distribuisce nella regione. Ma tutto ciò viene messo a rischio dalla reazione del governo israeliano dopo questo annuncio. (neXt Quotidiano)

Costringendo migliaia di israeliani che risiedono negli insediamenti della Cisgiordania a fare a meno delle sue coppette di ice cream. Carte geografiche alla mano, almeno per B&J's, essi vivono fisicamente fuori dai confini di Israele (La Nuova Sardegna)

I rapporti con la società israeliana che ha mantenuto finora la licenza giungeranno a termine alla fine dell’anno prossimo. La società statunitense di gelati ‘Ben and Jerry’s’ cesserà prossimamente la distribuzione dei propri prodotti nei ‘Territori palestinesi occupati’. (Corriere Quotidiano)

Costringendo migliaia di israeliani che risiedono negli insediamenti della Cisgiordania a fare a meno delle sue coppette di ice cream. La società manterrà invece la regolare distribuzione dei propri gelati entro i cosiddetti «confini israeliani del 1967». (Bluewin)