Pizzo a farmacie, bar, panifici, 16 arresti per mafia (I NOMI) - FiloDiretto

Filodiretto Monreale INTERNO

Leandro ne è infatti nipote in linea diretta mentre GRECO Giuseppe è figlio di GRECO Salvatore, detto Il senatore, fratello di Michele.

Secondo le risultanza degli investigatori, al vertice della famiglia mafiosa della Roccella sarebbero Giovanni DI LISCIANDRO e Stefano NOLANO.

Il quadro probatorio ricostruito dai Carabinieri ha infine permesso di fornire una situazione completa della locale realtà mafiosa, caratterizzata da una diatriba interna alla famiglia mafiosa di Corso dei Mille

Quest’ultimo è indiziato di essere la mente operativa della famiglia mafiosa, con compiti di promozione ed organizzazione delle attività estorsive e del traffico di stupefacenti. (Filodiretto Monreale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I nomi. Al comando Giuseppe Greco, nipote del papa di Ciaculli. (Gazzetta del Sud - Edizione Sicilia)

Tra gli elementi di spicco per i contatti con la famiglia di Ciaculli c’erano invece Angelo Vitrano e Maurizio Di Fede. Le accuse: associazione a delinquere, traffico di droga ed estorsione. (PalermoToday)

Il fratello del boss di San Cristoforo era accusato di minacce ai danni di un pubblico ufficiale del carcere di Opera a Milano. Per questo motivo il giudice ha deciso il non luogo a procedere, e quindi assolto, Nino Santapaola (detto appunto ‘u Pazzo) dall’accusa di aver minacciato un pubblico ufficiale in servizio presso la casa di reclusione “Opera” di Milano “al fine di costringerlo a fare un atto contrario ai propri doveri”. (Live Sicilia)

A questo puntavano dopo la seconda guerra di mafia, forti della caratura di Michele Greco, detto il Papa, loro parente. I due imponevano la compravendita di immobili e si accordavano con la ‘ndrangheta per lo spaccio di cocaina. (Il Fatto Quotidiano)

I Carabinieri della Stazione di Mottola, in esecuzione di una misura cautelare emessa del Tribunale di Taranto – Ufficio G.I.P. La vittima denunciava, presso la Stazione di Mottola, di essere oggetto […] (Tarantini Time)

Almeno 50 le richieste di pizzo accertate durante le indagini. Gli indagati sono accusati a vario titolo di associazione a delinquere di stampo mafioso, traffico e detenzione di droga, estorsione e possesso di armi (PalermoToday)