Spiagge rosso sangue in Iran: le impressionanti cascate filmate sull'isola di Hormuz

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Sull’isola di Hormuz, in Iran, le piogge torrenziali creano un suggestivo spettacolo naturale: l’acqua che scorre sulle scogliere si tinge di rosso per l’alta concentrazione di ossidi di ferro nel terreno. I video della Red Beach sono diventati virali sui social, mostrando il caratteristico contrasto di colori tra la terra, l’acqua e il mare. (la Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
Negli ultimi giorni le immagini di torrenti d’acqua rossa che scorrono lungo le spiagge di Plata e Roja dell’isola di Hormuz, in Iran, hanno fatto il giro del web, lasciando molti spettatori senza parole. (greenMe.it)
Proprio gli acquazzoni torrenziali registrati in questi giorni nel Paese asiatico sono i responsabili delle “cascate di sangue”; si tratta infatti di un evento ricorrente, non eccezionale e ben conosciuto sull'isola iraniana, un piccolo lembo di terra emersa di appena 42 chilometri quadrati sito nello Stretto di Hormuz, incastonato nel suggestivo scenario del Golfo Persico. (Fanpage.it)
Ma di cosa si tratta esattamente? Hormuz (anticamente nota come Ormus) è un'isola di circa 42 km2 appartenente alla provincia iraniana di Hormozgan, famosa per la presenza di spiagge di tonalità rosso rubino dovuto all'abbondanza di ossidi di ferro nelle sue spiagge: quello che osserviamo nel video sono le precipitazioni che dilavano questi materiali andando così a colorare l'acqua piovana che crea temporanee “cascate rosse” che finiscono in mare. (Geopop)

Il fenomeno è dovuto all’elevata presenza di ossido di ferro nel terreno, come spiegato da un’agenzia turistica iraniana. (ilmessaggero.it)
I video dell’evento, diventati rapidamente virali sui social network, mostrano torrenti e piccole cascate scorrere con un’intensa tonalità rossastra, creando un contrasto visivo impressionante con la sabbia e le rocce circostanti. (Radio 105)
Iran, spiagge rosso sangue: le cascate sull'isola di Hormuz lasciano i turisti senza parole (La Stampa)