Ue: Conclusioni avvocato Corte giustizia su Ungheria-Polonia il 2/12

LaPresse ESTERI

Bruxelles, 12 ott.

Da quanto si apprende, dopo la lettura delle conclusioni dell’Avvocato generale verrà fissata udienza per la lettura della decisione, ma non si sa ancora nulla sulla data della sentenza

(LaPresse) – Si è svolta oggi la seconda udienza presso la Corte di giustizia europea sui ricorsi C-156/21 e C-157/21 intentati da Polonia e Ungheria contro il Parlamento Ue e il Consiglio Ue sulle condizionalità dello stato di diritto. (LaPresse)

Ne parlano anche altre fonti

Lo schiaffo ai trattati ha provocato la reazione preoccupata della Commissione, esacerbando lo scontro, sullo stato di diritto, con i populisti che governano la Polonia dal 2015. Questa volta però l'opposizione ha deciso di dare un segnale chiamando i cittadini pro-europeisti a manifestare contro la deriva sovranista. (RSI.ch Informazione)

(LaPresse) – Manfred Weber è stato rieletto presidente del gruppo Ppe al Parlamento europeo. Non vedo l’ora di continuare il nostro lavoro per rafforzare la democrazia cristiana e il centrodestra in Europa” (LaPresse)

Questi principi sono oggi schiacciati da un potere privo di coscienza e moralità", ha scandito il promotore dell'iniziativa Donald Tusk Una decisione che ha trovato l’appoggio del governo ultraconservatore di Varsavia. (Sky Tg24 )

Le iniziative a sostegno dell’Ue si sono svolte fra sabato e domenica in 120 località del Paese: i manifestanti hanno sventolato bandiere dell’Unione europea e bandiere polacche Decine di migliaia di manifestanti si sono riversati sulle strade di Varsavia per dimostrare e difendere l’appartenenza della Polonia all’Unione europea, dopo la sentenza della Corte costituzionale polacca che ha messo in discussione il primato del diritto europeo su quelli nazionali e la stessa adesione della Polonia in Europa. (Il Fatto Quotidiano)

Questa decisione getterebbe le basi per una politica irrispettosa degli impegni della Polonia nei confronti dell’UE-27. Dal 1957, la costruzione europea si basa sul principio del primato del diritto europeo, il cui ordine giuridico comunitario è stato riconosciuto dalla Corte di giustizia nel 1963 e 1964. (L'HuffPost)

Bruxelles, 13 ott. (LaPresse)