Vaccine Day, sabato e domenica le somministrazioni con il Pfizer

Il Quotidiano del Molse SALUTE

Le due giornate saranno sabato 12 e domenica 13 giugno con le prenotazioni che saranno aperte domani.

E’ quello che ha stabilito la cabina di regia dopo il successo del primo Vaccine Day che aveva visto la somministrazione di 2mila dosi di Johnson&Johnson.

Due giornate di vaccinazioni libere in Molise.

Tre i centri vaccinali che sono stati presi in considerazione: Bojano, Campomarino e un centro nella provincia di Isernia

Questa volta, però, sarà somministrato il vaccino Pfeizer e saranno circa 5mila le dosi a disposizione dei molisani. (Il Quotidiano del Molse)

Ne parlano anche altre testate

L'errore è stato commesso lo scorso 30 maggio nel centro vaccinale realizzato all'interno della Fagianeria del Real Bosco di Capodimonte. La Asl Napoli 1 Centro ha rintracciato le 44 persone alle quali è stata somministrata per errore la prima dose di Astrazeneca, tutte di età compresa tra i 18 e i 38 anni, per avvisarli dell'accaduto. (ilmattino.it)

“Con questo terzo gruppo completiamo l’offerta di punti vaccinali in regione, raggiungendo gli obiettivi numerici che ci eravamo prefissati a suo tempo Le prenotazioni per questo terzo gruppo di farmacie saranno possibili a partire dalle 12.30 di venerdì 11 giugno sui consueti canali, sul portale prenotovaccino. (SavonaNews.it)

Il vaccino AstraZeneca e i casi di trombosi: cosa dicono gli ultimi dati. Un gruppo di controllo di 232 persone non ha ancora ricevuto la seconda dose. (Today)

La terza dose comincerà a gennaio e sarà Pfizer, al momento questo è l’orientamento, perché Pfizer è il siero che sta vincendo la gara dei vaccini. Ormai è scontato, perché le varianti del Covid non hanno lasciato la scena e rischiano di occuparla sempre di più. (ilgazzettino.it)

In queste ore l'Asl sta contattando le 44 persone, tutti residenti a Napoli tra i 18 e 38 anni, per avvisarle di quanto accaduto: ovvero che sono stati vaccinati con AstraZeneca e non con Pfizer. Chi ha somministrato il vaccino, come affermano dall'Asl, era sicuro di aver utilizzato Pfizer, così come chi ha avuto l'inoculazione. (Yahoo Notizie)

Eppure in Italia, soprattutto nelle ultime settimane, da quando il 3 giugno è stato eliminato il vincolo dell'età per l'adesione alla campagna vaccinale, moltissimi ragazzi dai 18 anni in su hanno ricevuto l'iniezione della prima dose del siero anglo-svedese. (ilmattino.it)